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I tubi metallici sfidano l’acqua bollente senza subire danni, nonostante le convinzioni diffuse

Attenzione: La "bufala" dell’acqua bollente nei tubi che ti sta rovinando la cucina!

Siete tra quelli che, come perfetti paranoici, aprono l’acqua fredda prima di buttare via l’acqua bollente della pasta per non "danneggiare i tubi"? Beh, svegliatevi, gente! È una leggenda urbana che le nostre nonne ci hanno tramandato come una ricetta segreta, ma in realtà è una sciocchezza. Gli impianti in metallo reggono temperature da inferno, e anche i tubi in plastica come il polipropilene o il PVC hanno una "temperatura di rammollimento di Vicat" che schizza a 170°C – molto più alta dell’acqua della vostra pasta al dente. L’acqua scorre via in un lampo, drammi, quindi smettetela di trattare i vostri scarichi come principesse delicate. Ma occhio al lavello: se è in quarzo o granito, quel getto bollente potrebbe causare crepe e rovinarlo serio, roba che vi fa imprecare per anni!

Ora, tuffiamoci nei dettagli sporchi: nei tubi in metallo, non c’è pericolo, zero patemi. Ma per i tubi in plastica, come il Polipropilene (PP) e il Polivinilcloruro (PVC), ecco la verità cruda – il PP resiste fino a 150°C con un po’ di ferro aggiunto, mentre il PVC si rammollisce intorno ai 75°C. Pensateci: quando versate l’acqua, scivola via così in fretta che non ha di fare danni, a differenza di quei test da laboratorio noiosi dove scaldano tutto piano piano. Quindi, continuate pure a gettare l’acqua di cottura nel lavello come avete fatto per decenni – i tubi domestici la reggono senza fiatare. E sapete cosa? L’acqua calda è pure un bonus: scioglie grassi e schifezze nei tubi, anche se fa incavolare le fognature, dove quei residui potrebbero ricondensare. In Italia e Finlandia, ci sono limiti a 40-45°C per gli scarichi industriali per evitare disastri, ma per voi a casa? Fate pure i ribelli!

Per i lavelli, la storia cambia: quelli in metallo, tipo acciaio inox, sono bestie – resistono a temperature folli oltre i 1400°C e dissipano il come niente. Ma se avete un lavello in compositi come granito o quarzo, con le loro resine organiche, state attenti: sono tosti per pentole calde, ma un getto d’acqua bollente potrebbe causare shock termici e crepe, rovinandovi la cucina in un battito. I produttori vi consigliano di spargere l’acqua per evitare guai, perché questi materiali non sono Superman come l’acciaio. Insomma, non fatevi infinocchiare dalle vecchie abitudini – versate e vivete! #AcquaBollenteFallito

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