Perché il Medioevo non è un periodo buio
Il Medioevo, spesso etichettato come epoca buia, è stato in realtà un periodo ricco di sviluppi culturali e tecnici. Tale percezione negativa deriva dalla visione creata nel Rinascimento e durante l’Illuminismo, quando gli storici si concentrarono su aspetti di oscurità e repressione, trascurando i progressi realizzati. Il termine “Medioevo” ha assunto un’accezione dispregiativa, associandolo a barbarie e arretratezza, ma questo giudizio è fuorviante.
Indice Articolo
Progressi Culturali e Tecnici
In realtà, il Medioevo ha visto una fioritura di conoscenze, innovazioni e scoperte che hanno gettato le basi per la civiltà europea moderna. Le conquiste in vari ambiti, dall’arte alla scienza, sono state cruciali per il progresso dell’umanità.
Distorsioni Ideologiche
Le interpretazioni negative del Medioevo nascono da motivi ideologici legati al contesto politico e religioso dell’epoca moderna, in particolare per quanto riguarda il potere della Chiesa e dello stato. Così, si è archiviato un intero millennio di storia con un giudizio affrettato e superficiale, ignorando i veri cambiamenti avvenuti.
Il Medioevo è stato davvero un periodo buio? No, andiamo oltre lo stereotipo
Il Medioevo viene spesso liquidato superficialmente come un’epoca buia perché si ignorano gli enormi progressi culturali e tecnici avvenuti in questo periodo chiave per lo sviluppo della civiltà europea, figlia del periodo medievale più che della civiltà classica. Il termine “Medioevo” e l’aggettivo “medievale” vengono spesso impiegati in senso dispregiativo, danno l’idea di qualcosa di retrogrado, barbaro o antiquato. La concezione di Medioevo come un’età buia è stata elaborata a partire dal Rinascimento, ma soprattutto al tempo dell’Illuminismo, nel XVIII secolo, quando gli storici, guardando al passato, hanno cominciato a dipingere il Medioevo a tinte fosche, relegandolo a un periodo di oscurità, repressione e fanatismo religioso. Si tratta di una distorsione ideologica, estremamente fuorviante, che nacque in risposta al clima politico e religioso dell’Europa di epoca moderna, in relazione a tematiche come il potere dello stato e della Chiesa. In maniera superficiale si liquidarono così rapidamente 1000 anni di storia medievale, che in realtà furono di progresso, scoperte e conquiste.