Il mistero del colore nero: si otteneva davvero dalle mummie bruciate? Scopriamo la storia!

Uso Medicinale delle Mummie nel Medioevo

Nel Medioevo, le venivano sfruttate non solo come , ma anche come . I resti mummificati erano impiegati per trattare vari disturbi, dal mal di denti alla dissenteria, grazie all’idea che si fossero già utilizzati simili come la pece nella medicina greca antica.

Il Bruno di Mummia

Un uso particolare dei resti mummificati era la trasformazione in un pigmento bituminoso noto come “nero” o “bruno di mummia”. Questo pigmento veniva utilizzato nella pittura fino al XX secolo, fino a quando le questioni etiche legate alla sua origine umana iniziarono a sollevare preoccupazioni.

Commercio di Carne Umana

Durante il XVI secolo, il commercio di carne umana derivata dalle mummie sbriciolate prosperava, documentato da numerose testimonianze. Questo abusivo sfruttamento evidenziava l’interesse e la curiosità dell’epoca nei confronti delle mummie, nonostante il rispetto che oggi si tende a mostrare verso le resti umani e le loro storie.

È vero che il colore nero veniva ottenuto dalle mummie bruciate? Sì, ecco la storia

Credit: Alyssa Bivins, via Wikimedia Commons

Nel Medioevo, le mummie egizie non erano solo reperti archeologici, ma venivano utilizzate come medicinali. Un aspetto poco noto è che i resti mummificati venivano anche trasformati in un intenso pigmento bituminoso, noto come “nero” o “bruno di mummia”, utilizzato in pittura fino al XX secolo, prima che la sua origine umana sollevasse preoccupazioni etiche. Noi oggi conosciamo questi corpi imbalsamati risalenti a diverse migliaia di anni fa, perlopiù come manufatti archeologici di grande importanza, conservati nei musei e studiati dai ricercatori. Eppure quando hanno iniziato a essere introdotte in Europa nel Medioevo non era questo il loro scopo principale: le mummie infatti cominciarono a essere messe in commercio in qualità di medicinali per trattare una vasta gamma di disturbi medici, dal mal di denti alla dissenteria – un’idea derivata secondo alcuni studiosi dall’uso medico della pece da parte degli antichi Greci.

Nel XVI secolo il commercio di carne umana derivata dalle mummie sbriciolate era fiorente: ci sono testimonianze dettagliate del…

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