Il mistero delle “paludi arcobaleno”: quali sono le cause dei loro colori? La spiegazione scientifica.

Avete mai sognato di avvistare un arcobaleno riflesso sull’acqua di una palude? Sebbene sembrerebbe una scena da favola, in realtà si tratta di un fenomeno che si verifica nella natura: queste meravigliose “paludi arcobaleno” o “paludi iridescenti” si manifestano con strisce di colori che spaziano dal blu al verde, dal viola al giallo oro.

Questo fenomeno di iridescenza, che appare solitamente all’alba o al tramonto durante i mesi autunnali, è il risultato di un’interazione originale tra la luce solare e una sottile pellicola oleosa formata dalla decomposizione di materiali organici sulla superficie dell’acqua. Si può osservare una dinamica simile su altre superfici come le bolle di sapone o le pozzanghere d’acqua contaminate da olio.

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Origine delle paludi iridescenti

In passato, si credeva che la presenza di queste paludi colorate fosse legata a scarichi inquinanti o contaminazioni da parte dell’uomo. Tuttavia, queste colorazioni sono il frutto di processi naturali. L’iridescenza osservabile in alcune paludi emerge dall’interazione tra la luce solare e le specifiche condizioni della superficie acquatica.

Quando le foglie e la corteccia degli alberi (in particolare quelli di cipresso) cadono e si decompongono, rilasciano sostanze nutrienti nell’acqua stagnante. I batteri anaerobi del genere Pseudomonas, spesso presenti in tali ambienti, sono responsabili della decomposizione della materia organica.

Questa attività microbica contribuisce alla creazione di una pellicola oleosa in superficie, poiché i batteri producono tensioattivi che riducono la tensione superficiale dell’acqua, permettendo così all’olio di espandersi. Quando questa pellicola viene colpita dalla luce solare, si verifica l’effetto dell’arcobaleno. La spiegazione scientifica di questo fenomeno è nota come interferenza da film sottili, dove la luce solare viene riflessa e rifratta, dando luogo a uno spettacolo di colori.

Tempistiche e luoghi di osservazione

Non tutte le paludi manifestano questo fenomeno colorato; infatti, le condizioni per il suo verificarsi sono piuttosto specifiche. Le paludi arcobaleno possono essere ammirate in particolare durante l’autunno e all’inizio dell’inverno, un periodo in cui la quantità di materiale organico caduto aumenta notevolmente.

L’angolo di incidenza della luce è ideale per questo fenomeno, specialmente all’alba e al tramonto, e le condizioni meteorologiche giuste, come un giorno di sole dopo una leggera pioggia, sono perfette per la visione di questo straordinario effetto.

Negli Stati Uniti, diverse località si sono guadagnate la reputazione di essere luoghi privilegiati per osservare le paludi arcobaleno. Alcuni dei posti più noti includono la Carolina, con il Parco Nazionale di Congaree, la Virginia, nella Great Dismal Swamp, la Georgia, nella palude di Okefenokee, e la Florida, nelle celebri Everglades.

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