Wow, preparatevi a ingozzarvi di cioccolato epico: l’uovo di Pasqua più mastodontico del pianeta – alto ben 10,39 metri, con una circonferenza da far invidia a un elefante (19,6 metri!) e un peso da record di 7.200 kg – ha debuttato il 16 aprile 2011 al centro commerciale Le Acciaierie in provincia di Bergamo, conquistando il titolo Guinness World Records. Chiamatelo pure l’uovo che ha schiacciato la concorrenza, perché in un mondo di diete e privazioni, questo colosso fondente ci ricorda che esagerare non è mai stato così goloso! #UovoGigante #GuinnessWorldRecords #PasquaSenzaFiltri
Ma non pensate che sia stato uno scherzo: l’azienda Tosca di Cremona ha sudato per due mesi interi a creare lo stampo e forgiare questo mostro di cioccolato, dimostrando che per un record vero ci vuole fatica, non solo chiacchiere da social. Poi, l’8 maggio 2011, l’hanno aperto e distribuito il cioccolato non solo ai fortunati presenti, ma anche a scuole e associazioni locali – un gesto che, diciamocelo, è più generoso di certi politici che promettono e non mantengono.
E la tradizione dell’uovo pasquale? Beh, risale ai primi secoli del Cristianesimo, quando ci si scambiava uova vere come simbolo di fertilità e resurrezione di Gesù – roba che oggi suona un po’ vintage, ma hey, chi siamo noi per giudicare? Dal Novecento, però, siamo passati alle versioni in cioccolato, lisce o decorate, spesso con sorprese dentro, trasformando una cosa sacra in un’esplosione di zuccheri che farebbe arrossire anche i più devoti. Che mondo pazzo!
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