Ecco l’assurdità del Paradosso dei Due Gelatai: due venditori di gelati che si combattono su una spiaggia finiscono per accalcarsi al centro, lasciando i bagnanti ad arrostirsi sotto il sole per chilometri, solo per massimizzare i profitti personali! È la stessa follia in politica, dove i partiti si appiattiscono su posizioni identiche, rubando la libertà di scelta agli elettori e gonfiando le fila degli astenuti. "La metà destra della spiaggia andrà al chiosco più vicino". Preparatevi a scoprire come l’egoismo trionfa, ma a spese di tutti noi. #ParadoxGelatai #PoliticaMessata #EconomiaTruffa
Immaginate una spiaggia affollata sotto il sole cocente di agosto, lunga un chilometro, con bagnanti sparsi ovunque che sudano per un semplice gelato. Due gelatai, vendendo lo stesso prodotto allo stesso prezzo, partono posizionati a 250 metri dalle estremità: uno a sinistra, l’altro a destra. All’inizio, sembra equo – i clienti vanno dal più vicino, e tutti camminano al massimo 250 metri. Ma ecco il colpo di genio egoista: uno dei due si sposta verso il centro per rubare clienti all’altro, fregandosene dei bagnanti che ora devono marciare di più sotto il sole rovente.
Non ci crederete, ma l’altro gelataio non resta a guardare e si appiccica al primo, finendo entrambi ammucchiati al centro. Risultato? I bagnanti alle estremità sono fregati: devono percorrere più di 250 metri per un gelato, e alcuni potrebbero addirittura rinunciare, lasciando i gelatai con meno soldi in tasca rispetto all’inizio. È paradossale, amici: non c’è modo che questa situazione sia vincente per tutti, solo per i furbi al centro!
Ora, traduciamo questa farsa in politica, dove i bagnanti sono elettori e i gelatai sono partiti. Con solo due opzioni in gioco, i partiti si spostano verso il centro per accaparrarsi voti, finendo per offrire le stesse promesse vuote. Gli elettori di sinistra votano "sinistra", quelli di destra "destra", ma poi? I partiti si copiano a vicenda, riducendo la scelta a un’illusione: è come scegliere tra due etichette diverse per lo stesso gelato insipido! "La loro libertà di scelta sarà quindi diventata fittizia!". Risultato: elettori delusi che disertano le urne, gonfiando il "partito degli astenuti" e lasciando i politici a brindare con i loro profitti rubati.
Ma c’è un modo per rompere questo equilibrio ridicolo? I gelatai – o i partiti – una volta al centro, non si muovono più, perché spostarsi significherebbe cedere clienti alla concorrenza. Eppure, se arriva un terzo gelataio sulla sabbia (o un nuovo partito in scena), tutto salta: il nuovo arrivato ruba clienti agli estremi, costringendo i vecchi a reagire. E sapete cosa? I due originali farebbero di tutto per bloccare l’intruso, perché questo equilibrio è comodo per loro, non per noi poveri elettori. In politica, è lo stesso: i partiti esistenti si oppongono ai nuovi per non perdere il loro piccolo feudo, condannandoci a un circo senza vere alternative. Che scandalo!