Scioccante rompicapo matematico che sta facendo a pezzi i cervelli dei geni! La congettura di Collatz è quel gioco perverso che ti fa credere di essere un mago dei numeri, ma in realtà è un tranello diabolico: prendi un numero a caso, moltiplicalo per 3 e aggiungi 1 se è dispari, dimezzalo se è pari, e scommetti che arriverai a 1. Proposta da Lothar Collatz nel 1937, sta invadendo i social come un virus e ha spinto Paul Erdős a offrire 500 dollari per chi la risolve – perché, diamine, è ancora un mistero! #CollatzEnigma #MatematicaImpazzita #ScienzaVirale
Preparatevi a un tuffo in questo enigma matematico che sembra uscito da un incubo: la congettura di Collatz è un’affermazione che tutti pensano sia vera, ma nessuno ha mai dimostrato. In parole povere, è come una scommessa alcolica tra matematici – provala e potresti finire a inseguire numeri all’infinito senza arrivare da nessuna parte. Se parti da un numero any (tipo 5), lo trasformi seguendo le regole: se è pari, lo dividi per 2; se dispari, lo moltiplichi per 3 e aggiungi 1. Ripeti e boom, dovresti atterrare a 1, creando un ciclo eterno. Prendete 5: diventa 16, poi 8, 4, 2 e finalmente 1. Da lì, riparte il loop – una trappola perenne! Ma ecco la fregatura: funziona per numeri che hai testato, ma chi sa se è vero per tutti? Provaci tu, e se fallisci, non sei solo – neanche i big della matematica ci sono riusciti.
"Una delle congetture più “pericolose”", come l’ha chiamata quel furbo di Terence Tao, vincitore della medaglia Fields nel 2006, e che ha fatto sprecare tonnellate di tempo a geni e dilettanti. Insomma, è popolare sui social, dove ogni improvvisato Einstein giura di averla risolta, ma la realtà è che nessuno ha ancora sfondato. Negli anni ’60, all’università di Yale e Chicago, interi dipartimenti si sono arresi, e qualcuno ha perfino scherzato su una cospirazione per bloccare i matematici americani – che ridere, eh? I tentativi seri si concentrano nel cercare un numero che sfidi la regola: finora, va bene fino a 2.361.183.241.434.822.606.848 (cioè 2^71), e noi l’abbiamo verificato pure per il successivo, che dopo tre passi torna sotto quel limite. Ma provate a testarlo voi – potrebbe essere la vostra occasione per la fama, o solo un buco nero di tempo.
Erdős, nel 1983, ha tuonato che "la matematica non è ancora matura per problemi di questo tipo," e aveva ragione: nonostante Conway abbia creato un linguaggio di programmazione basato su Collatz, e Tao abbia dimostrato che funziona per "quasi tutti" i numeri (tipo il 99,99%), non è abbastanza. Questi cervelloni stanno ancora lottando, e tu? Potresti essere il prossimo a cadere nella trappola, ma almeno è divertente – o no? Pronti a sfidare l’ignoto?