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Il “trucco” della carta stagnola dietro ai termosifoni per risparmiare sulla bolletta è stato testato.

Pannello termoriflettente.

Con l’inverno in arrivo, un metodo efficace per migliorare l’efficienza dei termosifoni è l’applicazione di uno strato di carta stagnola sulla parete dietro il termosifone, coprendo l’area del calorifero. Questa pratica può effettivamente contribuire a riscaldare più rapidamente e a mantenere il calore negli ambienti domestici, potenzialmente generando un risparmio sulla bolletta. L’ENEA, l’agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo sostenibile, raccomanda questo metodo nel suo decalogo di consigli per risparmiare sul riscaldamento: «Bene […] inserire materiali riflettenti tra muro e termosifone: anche un semplice foglio di carta stagnola contribuisce a ridurre le dispersioni verso l’esterno».

Il meccanismo di funzionamento

La carta stagnola aiuta il calorifero a riscaldare una stanza più rapidamente e a mantenere il calore grazie all’irraggiamento. Sebbene l’alluminio sia un buon conduttore termico, il suo utilizzo in questo contesto ha uno scopo differente. Infatti, l’alluminio riflette una significativa quantità di raggi infrarossi, emessi dal termosifone caldo, creando una sorta di effetto serra che trattiene il calore nella stanza piuttosto che disperderlo verso l’esterno. Nella banda infrarossa, l’alluminio riesce a riflettere il 93-94% degli infrarossi, contribuendo a migliorare l’efficienza del sistema di riscaldamento.

Efficienza e risparmio

Tuttavia, è importante notare che non ci si deve aspettare un miglioramento drammatico nell’efficienza del riscaldamento, con guadagni che possono essere limitati a qualche punto percentuale. Questo rimane un metodo domestico fai-da-te che offre un beneficio tangibile: la stanza si scalda prima e mantiene il calore più a lungo, consentendo di ridurre leggermente il tempo di accensione del riscaldamento, con un potenziale risparmio economico. Per incrementi più consistenti dell’efficienza (fino al 10%), è possibile considerare l’uso di pannelli termoriflettenti appositamente progettati, composti da strati di alluminio e aria che migliorano l’isolamento. Tuttavia, per un’efficienza superiore, è consigliabile applicare metodi di coibentazione più avanzati, come infissi con vetri doppi o tripli o sistemi di cappotto termico.

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