Esplorazione dell’imponente nave rigassificatrice Italis LNG
La nave rigassificatrice Italis LNG, precedentemente conosciuta come Golar Tundra, ha fatto il suo arrivo nel porto di Piombino il 20 marzo 2023. Dopo un anno dall’inaugurazione, abbiamo avuto l’opportunità di salire a bordo e comprendere meglio il funzionamento di questa imponente struttura.
Il processo di rigassificazione a bordo
La rigassificazione è il processo di trasformazione del gas dallo stato liquido a quello gassoso. Questo passaggio è fondamentale poiché il gas liquefatto deve tornare alla forma gassosa per poter essere utilizzato. La nave rigassificatrice svolge un ruolo chiave in questo processo, riconvertendo il gas liquido scaricato dalle navi metaniere in gas pronto per l’utilizzo domestico.
All’interno della nave, i vaporizzatori giocano un ruolo centrale nel riscaldare il gas liquido a -162 gradi per farlo tornare allo stato gassoso. I tubi flessibili collegati alle navi metaniere trasferiscono il gas liquido ai serbatoi della nave, che possono contenere fino a 48.000 metri cubi di gas ciascuno. Una parte del gas recuperato durante il processo, chiamato “boil-off gas”, viene riutilizzato per la produzione di energia elettrica, riducendo le emissioni e i costi.
Sicurezza e impatto ambientale
Le navi rigassificatrici sono soggette a rigorosi controlli di sicurezza per garantire un funzionamento sicuro. In Italia, sono attive diverse strutture di rigassificazione gestite con attenzione e monitorate costantemente per prevenire potenziali rischi. L’impatto ambientale è tenuto sotto controllo attraverso monitoraggi continui dell’aria e degli habitat marini, evidenziando l’attenzione verso la sostenibilità ambientale.
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