back to top

Incredibile eclissi anulare del Sole nel cielo sudamericano, foto e video del fenomeno dell’“anello di fuoco”.

Il 2 ottobre 2024, un’eclissi solare anulare ha incantato il cielo del Sudamerica, come solo i fenomeni astronomici sanno fare. Tra i fortunati sono stati i 175.000 residenti nella fascia di anularità che ha interessato il Cile meridionale, il sud dell’Argentina e l’Isola di Pasqua. In queste aree, il disco lunare ha svelato un “anello di fuoco” attorno al sole. Altre zone del Sudamerica, incluse le Hawaii, hanno potuto osservare solo un’eclissi parziale. Questo tipo di eclissi si verifica quando la Luna si trova nel punto più distante dalla Terra (apogeo), apparendo quindi leggermente più piccola, incapace di coprire interamente il Sole.

Immagini e dettagli dell’eclissi dall’Isola di Pasqua

Nel video in streaming che può essere visualizzato tramite Time and Date, si può vedere la formazione dell’“anello di fuoco” nell’incantevole scenario dell’Isola di Pasqua. Questo momento unico è iniziato alle 21:04 italiane e ha avuto una durata totale di 6 minuti e 4 secondi. Il fascino dell’evento è accresciuto dal fatto che l’eclissi solare successiva in questa isolata località si verificherà solo tra due secoli!

Visualizzazione dell’eclissi in Cile e Argentina

Nel continente sudamericano, l’eclissi ha avuto inizio in un secondo momento. Nella chicca di Puerto Rio Tranquilo, in Cile, l’anularità si è manifestata alle 22:22 italiane, durando 3 minuti e 30 secondi. La massima durata registrata di anularità durante l’evento è stata di 7 minuti e 25 secondi, con il 93% del disco solare coperto. Anche in Patagonia, lo spettacolo ha lasciato tutti con il fiato sospeso.

PUBBLICITA

eclissi anulare cile

L’eclissi anulare di Sole del 2 ottobre 2024 è stata catturata magnificamente anche dall’Argentina.

Eclisse anulare Argentina

Questa scena straordinaria è stata restituita dall’Argentina, confermando la bellezza del fenomeno.

L’eclissi parziale in altre località

In aree al di fuori della fascia di anularità, l’eclissi solare ha assunto un aspetto parziale, poiché la Luna non ha potuto oscurare completamente il Sole. L’arcipelago delle Hawaii ha avuto il privilegio di osservare l’eclissi parziale poco dopo l’alba.

eclissi solare anulare Hawaii

Successivamente, anche paesi come il Brasile e l’Uruguay hanno potuto godere dello spettacolo. In particolare, Montevideo ha catturato un’immagine rappresentativa di questa eclissi parziale.

eclissi solare parziale Uruguay

Dall’Uruguay, la parziale oscurazione del Sole ha creato un’atmosfera affascinante e suggestiva.

L’eclissi di Sole dallo spazio

Per concludere, è possibile scoprire come si è presentata l’eclissi anche dallo spazio. Di seguito, è possibile osservare l’ombra proiettata dalla Luna mentre si muoveva sopra l’Oceano Pacifico, catturata da satelliti in orbita terrestre.

Un fenomeno di coincidenza

Molti si possono interrogare sul perché di così tante eclissi in America negli ultimi tempi, considerando la Grande eclissi Nordamericana avvenuta sei mesi fa e l’eclissi anulare del 14 ottobre 2023. Tuttavia, si tratta di una coincidenza. Le eclissi non hanno una preferenza per il continente americano ma si distribuiscono uniformemente su tutto il pianeta. Un leggero orientamento geometrico può far sì che siano più frequenti nelle altissime latitudini dell’emisfero nord, ma queste aree sono quasi deserte.

Fonte Verificata

Leggi anche

Nuova esercitazione ai Campi Flegrei e avviso IT-Alert per rischio vulcanico: date e modalità di attuazione.

Dal 9 al 12 ottobre, nei Campi Flegrei, si svolgerà l’esercitazione nazionale “EXE Flegrei 2024”. Questa iniziativa rappresenta il terzo e ultimo esercizio della...

Scoperto un pianeta roccioso a 6 anni luce, Barnard b, attorno alla stella solitaria più vicina al Sole.

La scoperta di un pianeta simile alla Terra nelle vicinanze del nostro sistema solare rappresenterebbe un traguardo straordinario, un avvenimento di inestimabile valore per...

Un pianeta si trova attorno alla stella prossima al Sole, a circa 6 anni luce dalla Terra.

Grazie alle osservazioni del Very Large Telescope dell'ESO, un esopianeta è stato confermato attorno alla stella di Barnard, il sistema stellare singolo più vicino...