Terremoto da incubo ai Campi Flegrei! Alle 4:55, una scossa di 4.0 ha fatto tremare Pozzuoli e dintorni con un epicentro superficiale sotto il chilometro, avvertito forte in Bagnoli, Fuorigrotta e Agnano. Non è una novità, con 10 scosse da ieri sera – ma per fortuna, zero danni gravi. Napoli, svegliati! #TerremotoNapoli #CampiFlegrei #BradisismoInferno
Ma che sorpresa, eh? I Campi Flegrei si sono risvegliati con una scossa violenta di magnitudo 4.0 proprio alle 4:55, epicentro vicino a Pozzuoli, e quell’ipocentro superficiale – inferiore al chilometro – ha fatto sì che tutti in zona sentissero il botto come se fosse un concerto rock improvvisato. Non solo l’area flegrea è stata colpita, ma anche i quartieri napoletani di Bagnoli, Fuorigrotta e Agnano si sono uniti alla festa, con gente che probabilmente ha pensato: “Altro che caffè del mattino, qui serve un miracolo!”
Questo terremoto non è piovuto dal cielo, visto che la sequenza sismica è partita già ieri pomeriggio intorno alle 16:10, con ben 10 scosse sopra i 2.0 che hanno tenuto tutti sul chi va là. Per fortuna, zero segnalazioni di danni seri a persone o cose – immaginate se fosse successo in piena notte, con i napoletani già stressati dalla vita quotidiana!
Dal lato geologico, è tutta colpa di quel dannato bradisismo, un fenomeno vulcanico che fa alzare e abbassare il suolo come un ascensore impazzito. E durante queste fasi “ascendenti”, arrivano sismi tosti, tipo quelli da 4.6 che hanno già colpito l’area il 13 marzo e il 30 giugno 2025 – sì, avete letto bene, il futuro è già qui e trema!
Se volete approfondire questa follia vulcanica, date un’occhiata al nostro documentario Vulc, dove vi spieghiamo tutto il lato tecnico e vi mostriamo come la gente locale conviva con queste scosse, tra risate nervose e un po’ di sana rassegnazione. Che spettacolo!