La tassa d’ingresso a Manhattan: introduzione e motivazioni per l’opposizione di Trump

La tassa d’ingresso per i veicoli a Manhattan, prevista per entrare in vigore il 5 gennaio 2025, continua a destare interesse e discussione tra i cittadini di New York. L’area soggetta al pagamento copre gran parte del distretto, estendendosi dalla 60esima strada verso sud, includendo il sud di Central Park e luoghi iconici come l’Empire State Building e Wall Street. La tariffa da versare varia in base all’orario e al tipo di veicolo. Durante le ore di punta, le automobili e i furgoni devono pagare una tassa di 9 dollari, mentre nelle ore non di punta la tariffa scende a 2,25 dollari. Le tariffe sono valide dalle 5:00 alle 21:00 nei giorni feriali e dalle 9:00 alle 21:00 nei fine settimana. I piccoli camion e gli autobus non pendolari sono soggetti a un pagamento di 14,40 dollari, mentre per i camion di dimensioni maggiori e gli autobus turistici la tariffa è di 21,60 dollari.

Obiettivo della Tassa

Questa iniziativa mira a ridurre il congestionamento stradale nella città di New York, che si trova al secondo posto nel mondo per traffico, subito dopo Istanbul. I proventi derivanti dalla tassa saranno utilizzati per investimenti nel sistema di trasporto pubblico, attualmente obsoleto. Nonostante iniziali perplessità, sondaggi recenti indicano che la popolazione ha cominciato ad accettare la nuova misura.

Risultati del Sondaggio

Secondo un’indagine condotta dal Metropolitan Transportation Authority (MTA), la tassa ha portato a una diminuzione di circa 1,2 milioni di veicoli, corrispondente a una riduzione del 7,5% rispetto allo stesso mese del 2024. Questo cambiamento ha contribuito a diminuire i tempi di percorrenza fino al 30% durante le ore di punta, rendendo gli spostamenti più veloci. Sulla 34th Street, una delle arterie maggiormente trafficate, i tempi di guida si sono quasi dimezzati.

Reazioni alla Revoca dell’Accordo

Tuttavia, una lettera recente del Segretario dei trasporti degli Stati Uniti, Sean Duffy, ha annunciato che il Dipartimento dei trasporti intende revocare l’accordo, arrestando il sistema di pedaggio. Tale annuncio ha suscitato una pronta reazione da parte del governatore di New York, Kathy Hochul, che ha avviato un’azione legale per mantenere in vigore il pedaggio. Hochul aveva precedentemente proposto l’introduzione di una tassa di congestione due anni fa per mitigare il traffico a Manhattan. Anche se il piano era stato rinviato a seguito di proteste, è stato ripreso in una forma modificata.

L’iniziativa, inizialmente stimata a 15 dollari, è stata rivisitata in seguito a preoccupazioni circa le possibili ripercussioni sui residenti.

Fonte Verificata

GLI ULTIMI ARGOMENTI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Leggi anche

Le lunghe battaglie legali legate all’incidente della Thyssenkrupp di Torino

Nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007, un incendio devastante ha colpito l'acciaieria Thyssenkrupp di Torino, provocando la morte di sette...

Riconoscere l’autenticità dell’oro annusandolo: esiste un fondamento scientifico

Negli ultimi tempi, un gioielliere ha attirato l’attenzione per la sua capacità di riconoscere l’oro attraverso l’olfatto. Questa affermazione, che potrebbe sembrare straordinaria, ha...

Situazione odierna sul conflitto

Il 24 febbraio 2025 segna il terzo anniversario dell’invasione russa in Ucraina, avviando un conflitto che ha profondamente segnato i Paesi dell'est europeo e...
è in caricamento