Esplosione di caos a Tel Aviv: Houthi sfondano la difesa israeliana in un attacco da urlo!
Breaking: Gli Houthi hanno appena mandato in tilt l’aeroporto Ben-Gurion con un missile balistico che ha lasciato tutti a bocca aperta. Le difese israeliane, dal Arrow-2 al THAAD made in USA, hanno fallito miseramente, ferendo 6 persone e scatenando panico puro. È una "mossa pensata a tavolino" per Netanyahu? O un vero smacco tecnologico? #AttaccoHouthi #FallimentoIsraele #MedioOrienteInFiamme
L’attacco missilistico degli Houthi contro l’aeroporto internazionale Ben-Gurion di Tel Aviv è l’ennesima bomba che fa tremare Israele, mostrando come questi ribelli yemeniti – supportati dall’Iran e dal suo "Asse della Resistenza" – stiano diventando i nuovi maestri del caos nel Medio Oriente. Avvenuto il 4 maggio 2025, questo episodio non è solo un’escalation, ma un vero schiaffo in faccia alla leadership israeliana, che ora si ritrova con interrogativi da urlo tra esperti di geopolitica. Gli Houthi, con la loro capacità di pianificazione da far invidia, hanno annunciato ulteriori attacchi, e nessuno può più ignorare questi "colpi sorprendenti".
Senza girarci intorno, la questione israelo-palestinese è un casino epico, e noi qui cerchiamo di raccontarla senza filtri, ma con neutralità – o quasi. Se state leggendo questo, sapete che c’è un sacco di roba da approfondire, quindi date un’occhiata alla nostra categoria Israele-Palestina per non perdervi i prossimi scoop.
Ora, sul "successo o cospirazione" di questo attacco: Gli Houthi, o meglio "Ansar Allah", hanno centrato un’area perimetrale dell’aeroporto, con danni ridicoli ma un caos totale che ha costretto Israele a chiudere lo scalo per ore. Solo 6 feriti lievi, ma il vero dramma è che i sistemi antimissili dell’IDF – Arrow-2, Arrow-3 e quel THAAD americano tanto decantato – non hanno intercettato un bel niente. Alcuni mormorano che sia stata una mossa studiata dal governo Netanyahu per giustificare la guerra a Gaza, proprio mentre è sotto "fuoco incrociato" da ogni parte. Ma attenzione, ogni volta che Israele subisce una figuraccia del genere, la sua immagine di superpotenza va a farsi benedire, roba che contraddice la loro "strategia della deterrenza" fin dal 1948.
Passando al fallimento di coordinamento o tecnologico, non è la prima volta che le difese israeliane ballano il tango con i missili. Ricordate gli attacchi iraniani del 13-14 aprile e 1 ottobre 2024? Lì avevano tempo per prepararsi e alleati USA pronti a intervenire. Stavolta, però, è stato come un "fulmine a ciel sereno", con zero preavviso. E se gli Houthi hanno usato davvero un missile balistico ipersonico come il "Fattah-1" iraniano? Quella sì che è un’arma capace di sfondare scudi high-tech, anche se le info ufficiali sono più scarse di un deserto yemenita.
Infine, cosa ci aspetta? L’escalation è assicurata: Israele ha minacciato che "coloro che ci hanno attaccati verranno colpiti 7 volte tanto", mobilitando migliaia di riservisti per l’"offensiva finale contro Gaza". Con gli Houthi pronti a replicare, il Medio Oriente rischia di esplodere ancora di più. E io dico: se è tutto un gioco di ombre, svegliatevi, gente! [Commento dell’editore: Questa roba non fa dormire sonni tranquilli a nessuno.]
