Le norme ambientali vengono ignorate dal primo hotel galleggiante al mondo nell’epica saga dell’Haegumgang Hotel

Svelato l’incredibile flop galleggiante: l’Haegumgang Hotel, un colosso di 10.000 tonnellate con 200 camere, ha solcato mari da Australia a Corea del Nord, prima che Kim Jong Un lo condannasse come ingombrante relitto! Costruito per il turismo esotico, è finito in una serie di disastri e ripieghi che farebbero invidia a un reality show di sopravvivenza. "Primo hotel galleggiante della storia"**, ma anche un magnete per cicloni e guai.

Questo mastodonte marino, un noto come "Four Seasons Barrier Reef Resort", era l’idea folle dell’Australia per attirare turisti alla Grande Barriera Corallina – pensate a un hotel su una chiatta da 90 metri, con , bar, discoteche e persino un osservatorio sottomarino, tutto per 45 milioni di dollari australiani spesi in pura follia negli anni ’80. L’architetto svedese Sten Sjöstrand l’ha progettato come un palazzo lussuoso, ma tra cicloni e riparazioni costose, è stato un fallimento epico fin dall’inizio.

Inaugurato nel 1988, l’hotel è stato rimorchiato da Singapore fino all’Australia per diventare il "Primo hotel galleggiante della storia", raggiungibile solo via mare o elicottero. Ma oh, che incubo! Cicloni tropicali lo isolavano per giorni, lasciando ospiti a secco di cibo e divertimento, con incidenti come incendi e affondamenti che hanno trasformato il lusso in un caos totale. Risultato? Venduto in fretta a giapponesi, tra perdite miliardarie.

Rinominato "Saigon Floating Hotel", è finito in Vietnam nel 1989, offrendo servizi a cinque stelle in un Paese che ne aveva un disperato bisogno – ma con lo sviluppo asiatico, è diventato obsoleto in un baleno e spostato di nuovo nel 1996. Poi, i coreani del Sud l’hanno comprato, ribattezzandolo Haegumgang Hotel e piazzandolo in Corea del Nord per un progetto "pacifico" tra le due Coree. Peccato che, tra tensioni geopolitiche e Kim Jong Un che lo definiva un pugno nell’occhio estetico, è stato abbandonato e demolito nel 2022. Che fine ingloriosa per un gigante dei mari! , Ma dai, chi ha mai pensato che un hotel fluttuante sarebbe durato più di un capriccio dittatoriale?

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