Attenti ai truffatori che vi telefonano fingendosi italiani! Dal 1° luglio 2025, l’AGCOM (l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni) metterà fine alle squallide truffe telefoniche con il nuovo filtro anti-spoofing, obbligando gli operatori a bloccare quelle chiamate dall’estero che si spacciano per numeri italiani. Basta con le telefonate fasulle che vi fanno credere di parlare con la banca o enti pubblici – è ora di smascherare questi imbroglioni globali! #AntiSpoofing #TruffeTelefoniche #SicurezzaDigitale
Ma come funziona questo super-filtro anti-spoofing dell’AGCOM? Pensateci: quelle odiose chiamate internazionali via VoIP – che i truffatori usano per falsificare numeri italiani – saranno finalmente bloccate se non passano controlli rigidi. Il meccanismo, introdotto con la delibera 106/25/CONS del 19 maggio, si basa su barriere tecniche che verificano la provenienza reale del numero chiamante. Se un numero sembra italiano ma arriva da un estero "sconosciuto", zac! Viene respinto automaticamente. E perché lo spoofing è così irritante? Perché, come spiegano gli esperti, è il Calling Line Identification spoofing, ovvero la falsificazione dell’identità del chiamante, che fa comparire numeri finti sul vostro schermo per ingannarvi.
Non è una passeggiata: il filtro agisce su due livelli. Prima, entro tre mesi, gli operatori dovranno bloccare le chiamate dall’estero che usano numeri fissi italiani falsi. Poi, entro sei mesi, toccherà ai numeri mobili, con verifiche in tempo reale per assicurarsi che il numero sia davvero assegnato e attivo su una rete estera. Tutto deve rispettare gli standard dell’International Telecommunication Union, con campi come P-Asserted-Identity e From che confermano l’origine corretta. Se non è così, la chiamata va dritta nel cestino – una bella rivincita contro chi manipola il Voice over IP per le sue porcherie.
E il problema è enorme: secondo un report di Hiya, ogni italiano subisce in media 14 chiamate spam al mese, con il 58% etichettate come moleste o fraudolente. Queste non sono solo fastidi, sono rischi reali, visto che i truffatori bypassano roba come il Registro delle opposizioni fingendosi sempre "nuovi". Con questo filtro, forse finalmente si dà una lezione a questi parassiti – e chissà, magari ci risparmierà un sacco di stress. (Commento: Finalmente AGCOM fa qualcosa di utile, anche se ci è voluto fin troppo!)