La magia dell’asfalto “bagnato” sotto il sole
Indice Articolo
Un’osservazione comune durante le calde giornate estive è quella dell’asfalto che sembra bagnato, creando un effetto visivo di pozzanghere lontane. Ciò che in realtà si vede è un miraggio, una particolare illusione ottica causata dalla deviazione della luce mentre attraversa strati d’aria con diverse densità.
La temperatura e la luce che ingannano l’occhio
Il “miraggio dell’asfalto bagnato” è il risultato del gradiente termico sopra la strada: con il calore estivo, l’asfalto assorbe energia solare e diventa molto più caldo dell’aria circostante. Questa differenza di temperatura influisce sull’indice di rifrazione dell’aria, determinando la deviazione dei raggi luminosi e creando l’effetto ottico che inganna l’osservatore.
Questo fenomeno è simile ai miraggi nel deserto, dove le pozze d’acqua sembrano presenti ma in realtà si tratta di una rifrazione della luce proveniente dal cielo. Nei miraggi inferiori, come quello dell’asfalto bagnato, due strati d’aria con differenti temperature generano illusioni ottiche che possono far apparire gli oggetti capovolti o in posizioni alterate rispetto alla realtà.
I diversi tipi di miraggi e la Fata Morgana
Esistono miraggi superiori, inferiori, laterali e combinati, ognuno con caratteristiche specifiche. Un esempio celebre è la “Fata Morgana” nello Stretto di Messina, un miraggio complesso che mescola elementi inferiori e superiori, creando visioni distorte degli oggetti all’orizzonte.
Per ulteriori approfondimenti consulta il sito Geopop.