Napoli trema di nuovo! Terremoto ai Campi Flegrei con magnitudo 3.1 oggi, dopo il caos di ieri: la terra sotto Pozzuoli si ribella, scuotendo Napoli fino a Posillipo. "Bradisismo" in azione, dicono gli esperti, ma chissenefrega dei bollettini se la natura fa i capricci? Nessun danno, per fortuna, ma quanti caffè rovesciati! #TerremotoFlegrei #NapoliSveglia #SciameSismico
Le scosse non si fermano ai Campi Flegrei: dopo lo sciame di 49 terremoti ieri con epicentro a Pozzuoli, oggi alle 14:23 l’Osservatorio Vesuviano dell’INGV ha registrato un bel botto di magnitudo 3.1, proprio nella zona di Agnano tra Rione La Solfatara e Pisciarelli. Il tutto con un ipocentro a soli 2 km, che ha fatto tremare tutta Napoli – da Giugliano a Chiaiano, passando per Villaricca e Posillipo – come se Vesuvio volesse fare un promemoria. E non è finita: subito dopo, un’altra scossa di 2.5 ha dato il bis, ma per fortuna, zero danni o disastri da segnalare, solo un po’ di panico da aperitivo interrotto.
Nelle ultime settimane, l’attività bradisismo aveva rallentato il passo con una diminuzione nel sollevamento del suolo e meno terremoti, ma ecco che ieri la magnitudo 4.4 ha ribaltato la festa, segnando un picco che potrebbe essere l’inizio di guai. Le scosse di oggi? Forse un segnale di inversione, ma non fatevi prendere dal panico totale: aspettiamo il bollettino INGV del 20 maggio prima di gridare al cataclisma.
Insomma, non c’è motivo di impazzire – al momento, niente indica un’eruzione imminente ai Campi Flegrei, quindi respirate – ma restate sintonizzati sulle pagine ufficiali della Protezione Civile e dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia per gli aggiornamenti. La terra è imprevedibile, e Napoli lo sa bene!