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Perché alcuni vengono abbronzati di più rispetto ad altri: il segreto del fototipo e il suo riconoscimento spiegati

Sole e Pelle: Perché Alcuni Sono Dei E Altri Aragoste?
Sapete perché alcuni si trasformano in bronzi divini al primo raggio di sole, mentre altri finiscono come pomodori scoppiati? È tutta colpa del vostro “fototipo cutaneo”, quella etichetta genetica che decide se siete fatti per le spiagge o per le grotte! Secondo la classificazione di Fitzpatrick, dal pallido estremo al nero impeccabile, scoprite come la vostra pelle tradisce i vostri geni. #AbbronzaturaDisastro #FototipoFollia #SoleSenzaPietà (147/280)

E chi l’avrebbe detto? Le differenze nel modo in cui ci abbronziamo non sono solo una scusa per i pigri o i vanitosi, ma sono codificate nei geni, catalogate in un “fototipo cutaneo”. Pensateci: dal più “chiaro” (Fototipo I, che si scotta sempre) al più “scuro” (Fototipo VI, praticamente immune), è tutta una questione di melanina, quella “molecola pigmento” dell’uomo che dovrebbe proteggerci dai raggi UV. Abbiamo eumelanina (marrone-nero, la roba seria) e feomelanina (rosso-giallo, che è una delusione totale contro il sole). Se ne avete poca o troppa feomelanina, preparatevi a scottarvi – un vero incubo per i tipi chiari che osano sfidare il sole!

Pronti a scoprire il vostro? Il dermatologo Thomas B. Fitzpatrick ha inventato questa scala epica per classificare come reagisce la vostra pelle al sole, e vi assicuro, è ancora la bibbia dei dermatologi. Da Fototipo I (si scotta sempre, non si abbronza; pelle chiarissima, occhi e capelli chiari) a Fototipo VI (non si scotta mai, sempre abbronzata; pelle nera), è tutta una misura di quanto melanina produce il vostro corpo. Ecco la scaletta shock:

  • Fototipo I: Si scotta sempre, non si abbronza. Pelle molto chiara, occhi chiari, capelli biondi o rossi.
  • Fototipo II: Si scotta facilmente, abbronzatura lieve. Pelle chiara, occhi chiari o castani.
  • Fototipo III: Si scotta moderatamente, si abbronza. Pelle beige, occhi e capelli castani.
  • Fototipo IV: Si scotta raramente, si abbronza facilmente. Pelle olivastra, occhi e capelli scuri.
  • Fototipo V: Raramente si scotta, abbronzatura intensa. Pelle bruna.
  • Fototipo VI: Non si scotta quasi mai, sempre abbronzata. Pelle nera.

Non è solo per farsi belli: conoscere il vostro fototipo è cruciale per evitare disastri come tumori cutanei o scottature epiche. I medici, sapete, vanno in paranoia con i Fototipi I e II, raccomandando protezioni folli come SPF 50+ e nascondersi all’ombra nelle ore calde – perché, diciamocelo, non tutti siamo nati per essere eroi del sole! Ma attenzione, anche i tipi più scuri non sono invincibili; tutti rischiano i danni UV, quindi spalmatevi quella crema ogni due ore e non fate gli eroi. Prendete due amici in spiaggia: uno con Fototipo II (pelle chiara, biondo, rosso come un peperone dopo mezz’ora), l’altro con Fototipo V (pelle scura, capelli neri, bello e intatto) – entrambi subiscono i raggi, ma in modi diversi. Morale: il sole non discrimina, ma il vostro fototipo sì!

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