Il Vantablack e la sua creazione
Il Vantablack, sviluppato dalla Surrey NanoSystems, è stato lanciato nel 2014 come il materiale più nero al mondo, capace di assorbire il 99,8% della luce. Anish Kapoor ha annunciato di utilizzarlo, descrivendolo come “più nero di un buco nero”. Tuttavia, il Vantablack non è una vernice, ma consiste in un campo densissimo di nanotubi di carbonio, creato in condizioni di riscaldamento estremo.
Indice Articolo
La risposta artistica di Stuart Semple
In risposta alla produzione di Kapoor, l’artista Stuart Semple ha sviluppato il Black 4.0, un nero che mira a essere ancora più profondo e accessibile a tutti, eccetto che a Kapoor. Questa iniziativa evidenziò la volontà di democratizzare l’uso dei materiali artistici, contrastando l’esclusività del Vantablack.
Innovazioni scientifiche e artistiche
Nel 2019, il MIT e l’artista Diemut Strebe hanno presentato un nuovo materiale che assorbe il 99,995% della luce, intensificando il dibattito sull’arte e il suo rapporto con la scienza. Questa innovazione ha ulteriormente complicato il panorama artistico, ponendo questioni etiche sull’uso di materiali unici e sull’accessibilità.
perché ce lo si contende nell’arte
Il Vantablack, un materiale inventato dalla Surrey NanoSystems, venne presentato nel 2014 come una specie di “super nero”. “Questo materiale è il materiale più nero dell’universo. Più nero di un buco nero. Assorbe il 99,8 % di tutta la luce”: così il famoso artista britannico-indiano Anish Kapoor annunciò di starlo sperimentando: nella pratica, il Vantablack non è una “pittura” ma consiste in un campo densissimo di nanotubi di carbonio riscaldati in un reattore a temperature molto elevate. Un altro artista, Stuart Semple, ha deciso di “sfidare” Kapoor nella realizzazione del nero più nero che c’è, rendendo il suo colore, il Black 4.0 disponibile a tutti tranne che al rivale, mentre, gli scienziati del MIT in collaborazione con l’artista Diemut Strebe, nel 2019 , hanno creato un materiale che assorbe la luce al 99,995 %, il che ha reso ancora più intensa la discussione.
La controversia sull’utilizzo del “nero più nero che c’è” nell’arte
Nonostante fosse stato presentato per scopi militari, Kapoor aveva creduto nel potenziale artistico del Vantablack firmando un contratto che gli garantiva i…