back to top

Perché l’inglese è diventata la lingua della comunicazione internazionale?

Durante i viaggi, quando non si conosce la del Paese, è comune fare riferimento all’inglese per la . Anche i turisti che visitano l’Italia utilizzano l’inglese per ottenere informazioni. Questa realtà si spiega con una serie di fattori storici, politici, economici e culturali, che vanno dall’espansione dell’Impero britannico all’influenza economica e culturale degli Stati Uniti, attraverso cui l’inglese ha assunto il ruolo di lingua franca a livello globale.

Origini storiche e diffusione dell’inglese

L’inglese è una lingua appartenente a una famiglia diversa rispetto all’italiano, quella delle lingue neolatine, e si configura come una lingua indoeuropea del ceppo germanico. La sua origine risale a tribù germaniche, quali angli, sassoni e juti, che invasero le isole britanniche nel V secolo d.C. portando i propri dialetti, che si fusero dando vita all’inglese antico. Nel corso dei secoli, l’inglese ha subito l’influenza di diversi substrati linguistici: le invasioni vichinghe del IX-X secolo hanno introdotto elementi norreni, mentre la conquista normanna del 1066 ha arricchito il vocabolario con numerosi termini francesi. Questi influssi hanno determinato variazioni ortografiche, fonetiche e di pronuncia.

Attorno al 1400, l’inglese subì un’importante influenza dal latino, soprattutto a causa dell’attività della Chiesa nel diffondere il cristianesimo in Inghilterra. Queste influenze, unite a quelle già presenti, hanno portato alla formazione dell’inglese medio e moderno. Le origini comuni possono essere rintracciate in parole come water e strong e nel poema epico Beowulf.

La globale dell’inglese è stata favorita dall’espansione dell’Impero britannico nei secoli XIX e XX. I territori colonizzati dall’Inghilterra, dall’Asia all’Africa, hanno contribuito all’assimilazione di parole locali, come pajamas, zombie, shampoo e bungalow, nel vocabolario inglese. L’inglese tardo-moderno è diventato la lingua dominante in vari ambiti, tra cui l’amministrazione, l’istruzione e il commercio in molte colonie.

Il ruolo degli Stati Uniti

Un aspetto determinante nel consolidamento dell’inglese come lingua franca mondiale è attribuibile agli Stati Uniti, che nel periodo post Seconda guerra mondiale stavano emergendo come superpotenza economica, politica e culturale. La loro influenza globale ha rafforzato e ufficializzato la posizione dell’inglese come lingua , rendendola dominante negli affari internazionali, nella diplomazia e nella cultura popolare. Ciò è stato ulteriormente sostenuto dall’adozione dell’inglese in Paesi come Canada, Australia e Zelanda.

La popolarità dell’inglese attuale è il risultato di film, musica, letteratura e internet, che hanno superato le barriere linguistiche e geografiche. Inoltre, la relativa semplicità grammaticale dell’inglese e la sua capacità di integrare nuovi termini contribuiscono alla sua diffusione come seconda lingua più utilizzata nel mondo.

Fonte Verificata

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Leggi anche

Sotto la Città del Vaticano scoperto un bunker usato come archivio è stato trasformato in forma passiva e reso più sensazionalistico: Un bunker usato come...

#Vaticano #Bunker #Segreti #Storia Scoperto un bunker segreto sotto il Vaticano! Non è un rifugio anti-atomico, ma un deposito di documenti storici. Costruito da...

Su WhatsApp sta arrivando una nuova funzione di sicurezza che blocca l’esportazione di chat e multimedia: Big Tech ora controlla anche i tuoi messaggi...

NUOVA FUNZIONE WHATSAPP: PRIVACY AVANZATA PER LE CHAT! 🕵️‍♂️🔒 Ora potrai impedire l'esportazione delle tue conversazioni e il salvataggio automatico dei media. Finalmente un...

Dazi contro la Cina aumentati del 104% nel nuovo capitolo della guerra commerciale di Trump: cosa succede

Shock tariffario: Trump impone dazi del 104% sulla Cina, Borse in ginocchio! La Casa Bianca colpisce duro, portando i dazi totali al 125% in...
è in caricamento