Il valore di un’opera d’arte è una questione complessa, che si articola su diversi livelli, tra cui quello estetico, emotivo, simbolico ed economico. Quest’ultimo è spesso il più rilevante, poiché consente di quantificare il valore di un’opera attraverso una cifra numerica.
Il mercato dell’arte e il suo funzionamento
Chi stabilisce che il Salvator Mundi abbia un valore superiore rispetto a un’opera di Pollock, o che quest’ultima sia più preziosa di un lavoro di Renoir o van Gogh? Il valore di un’opera è determinato principalmente dalla legge della domanda e dell’offerta, con il mercato dell’arte che gioca un ruolo centrale. Sono i critici, i giornalisti, le gallerie, i musei e i collezionisti a influenzare questo valore. I critici e i giornalisti possono dare visibilità a determinati artisti, mentre le gallerie offrono spazi espositivi che attirano l’attenzione dei compratori. I collezionisti e i musei, infine, contribuiscono a stabilire il valore attraverso la loro disponibilità a pagare per un’opera specifica.
Valutazioni più oggettive
Accanto a questi fattori soggettivi, esistono valutazioni più oggettive che influenzano le stime del valore di un’opera. Tali valutazioni includono l’autenticità dell’opera, le sue condizioni, la rarità, il soggetto rappresentato, oltre allo stile e all’origine dell’opera stessa.
La Goldschmidt Sale del 1958, gestita da Sotheby’s, ha rappresentato un momento cruciale nell’evoluzione delle aste d’arte, stabilendo per la prima volta criteri commerciali in un evento dedicato agli impressionisti. Questa vendita, che si concluse in appena venti minuti, è stata la prima “evening sale”, un’asta-evento serale che ha combinato opportunità di acquisto e spettacolo.
Evoluzione dei criteri di valutazione
Prima del secolo XIX, il valore delle opere d’arte era determinato principalmente dal mecenatismo, con il potere politico che influenzava le correnti artistiche. Imperatori, re, papi e governatori erano le figure che promuovevano e sostenevano le arti. Oggi, i criteri di valutazione stanno evolvendo continuamente, influenzati dalle dinamiche di acquisto e vendita delle opere d’arte. L’espansione del mercato e il flusso di capitali a livello globale stanno contribuendo a modificare il valore assegnato a specifiche opere. È interessante notare che la spesa per l’arte è in costante aumento, una situazione che può complicare l’espansione delle collezioni museali.