Terremoto mostruoso in Myanmar: un video da brividi cattura la faglia di Sagaing che si scatena come una furia, scatenando un sisma da 7.7 il 28 marzo! Migliaia di morti (3.354) e feriti (4.508), persino Bangkok a 1000 km trema e un grattacielo crolla. Madre Natura non chiede permesso, eh? #TerremotoMyanmar #FagliaSupershear #DisastroNaturale
In un colpo da maestro della distruzione, una telecamera di sorveglianza della Great Success Energy a Thazi, in Myanmar, ha filmato il caos puro della faglia di Sagaing, responsabile di questo inferno sismico che ha fatto tremare il sud-est asiatico. Con 3.354 vittime e 4.508 feriti, e persino avvertito fino a Bangkok dove un grattacielo è crollato come un castello di carte, questo terremoto non ha proprio scherzato – e chissà cosa pensano i politici locali di queste "forze della natura" che non rispettano confini.
Dal lato tecnico, la faglia di Sagaing è una trascorrente destra, dove i blocchi si spostano lateralmente come in una rissa da bar: immaginatevi su un blocco e l’altro che sfreccia verso destra. Questa belva geologica si estende per 1200 km, separando la placca di Sonda da quella di Burma, ma per fortuna (o sfortuna) il sisma ha coinvolto "solamente" un tratto di circa 400 km – un piccolo sollievo in mezzo al macello.
Analisi post-catastrofe rivelano che la velocità di rottura è stata di 4,4 km/s, il doppio di quanto ci si aspetterebbe per una faglia del genere – roba che fa invidia a una supershear, generando onde d’urto che amplificano gli scuotimenti come un rock concert dall’inferno. Insomma, un disastro che ci ricorda quanto sia imprevedibile questo pianeta, e magari dovremmo smetterla di buildare grattacieli in zone a rischio, no?