Immaginate una lucertola del Texas che non scappa, ma letteralmente "spara" sangue dagli occhi per mandare al diavolo i predatori – sì, come un mini-drago impazzito nel deserto! Questa creatura bizzarra, la lucertola cornuta, arriva a 20 cm e usa questa mossa orrorifica per scoraggiare coyote e cani, probabilmente perché il loro sangue è una specie di schifezza repellente. Non è roba da film horror? #LucertolaSangue #NaturaPazza #AnimaliLetali
La lucertola cornuta del Texas, o rospo corneo, è una vera star delle difese estreme nel Nord America: con il suo corpo piatto, pelle piena di spine e colori mimetici, preferisce scappare o nascondersi, ma se il predatore insiste, ecco l’arma segreta – spruzza sangue dagli occhi fino a un metro di distanza. Questo comportamento scoraggia soprattutto predatori come coyotes e altri canidi, probabilmente a causa di qualche sostanza repellente presente nel sangue delle lucertole. Non è solo una mossa macabra, ma un trucco evolutivo che fa schifo ai nemici, anche se non si sa bene da dove venga questa genialata della natura.
Quando è alle strette, la lucertola fa passare sangue venoso nella vena giugulare, gonfiando i seni orbitali fino a far sembrare gli occhi dei palloncini pronti a scoppiare. Poi, con muscoli specializzati, crea pressione e – bam! – rompe i vasi sanguigni per sparare il getto con precisione chirurgica. Se il pericolo passa, però, gli occhi si sgonfiano come niente fosse, risparmiando l’energ ia per la prossima rissa. È un meccanismo brutale, ma efficacissimo contro i predatori più testardi.
Il getto di sangue non è sparato a caso: va dritto nelle fauci del nemico, e sembra progettato apposta per canidi come coyote, cani e volpi, che lo trovano disgustoso al punto da voltare le terga. Uno studio ha dimostrato che se gli spruzzi questo sangue sul muso, loro scappano urlando – metaforicamente, s’intende – grazie a qualche sostanza chimica nel sangue che li fa vomitare. Ma attenzione, non funziona con tutti: uccelli e altri predatori se ne infischiano. E non dimentichiamo la corazza spinosa della lucertola, che la rende un boccone letale, come un porcospino con un tocco vampiresco.
Non è l’unica creatura a giocare con l’autoemorragia: alcuni serpenti secernono sangue lentamente dagli occhi o dalla cloaca per fingersi morti e confondere i predatori, trasformandosi in un incubo rosso vivo. Anche insetti come coleotteri, larve di coccinella e cavallette espellono emolinfa urticante dall’addome, a volte in un’esplosione diretta che brucia i nemici. Insomma, espellere sangue è un trucco raro e costoso, perché disidrata l’animale, ma nel mondo selvaggio, meglio essere sgradevoli che finiti nel menu. Che la natura sia crudele e creativa, eh?