back to top

Scosse di magnitudo fino a 5.0 registrate a Santorini: cosa succede

Lo sciame sismico che ha colpito l’arcipelago delle Cicladi, in Grecia, prosegue con intensità. Nella giornata di oggi, martedì 4 febbraio, sono state registrate sei scosse di magnitudo superiore a 4.0, la più significativa delle quali ha raggiunto una magnitudo di 5.0. Data la frequenza e l’intensità di oltre 200 sismi dal 1 febbraio, le autorità sono in allerta, in particolare per un possibile terremoto di maggiore entità. Molti residenti e turisti stanno lasciando l’isola, con voli predisposti dal governo greco per facilitare l’evacuazione. Resta alta l’attenzione anche per il vulcano sottomarino Kolumbo.

Scosse di terremoto a Santorini

La Grecia, noto per la sua attività sismica, sta affrontando una situazione preoccupante a causa del gran numero di scosse in un breve periodo. In particolare, il sisma di lunedì 3 febbraio, con epicentro a oltre 29 chilometri a nord-est di Santorini e magnitudo di 5.0, ha sollevato ulteriori preoccupazioni. Secondo l’Istituto greco di Geodinamica, gran parte delle scosse si verifica nei pressi dell’isolotto di Anydros, a nord di Santorini, a causa della subduzione tra la placca africana e quella eurasiatica, fenomeno responsabile dell’intensa attività sismica della zona.

Misure preventive e istituzionali

Per gestire la situazione, l’Earthquake Planning and Protection Organization (E.P.P.O.) ha attuato misure preventive per la popolazione delle Cicladi. Tra le decisioni prese, c’è la chiusura delle scuole fino a venerdì 7 febbraio a Santorini e in altre isole come Anafi, Ios, Amorgos, Paros, Antiparos e Naxos. È stato consigliato di evitare assembramenti al chiuso e di non sostare vicino a strutture pericolanti. Le autorità sono preparate per l’emergenza: domenica 2 febbraio è stata allestita una struttura per accogliere gli sfollati e sono arrivate unità di soccorso specializzate per l’estrazione dalle macerie. La compagnia aerea Aegean ha incrementato i voli per coloro che desiderano lasciare le isole.

Preoccupazione anche in Turchia

La preoccupazione per l’attività sismica si estende anche alla Turchia, in particolare nelle province europee e nella costa occidentale affacciata sul Mar Egeo. La protezione civile turca ha emesso un’allerta per tre province, inclusa l’area di Smirne. Le autorità locali invitano anche Istanbul a prepararsi per possibili sviluppi in merito all’attività sismica nel Mar Egeo.

Fonte Verificata

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Leggi anche

Niobato di sodio emerge come materiale chiave per innovazioni tecnologiche, con applicazioni in campi avanzati.

Il niobato di sodio (NaNbO₃) è un ossido inorganico appartenente alla classe dei niobati alcalini, noto per le sue eccellenti proprietà ferroelettriche, antiferroelettriche, piezoelettriche...

Svolta rivoluzionaria nella ricerca su N,N-dimetilacetammide

La N,N-dimetilacetammide (DMA) sta conquistando il mondo della chimica industriale come un vero campione, con la sua formula molecolare C₄H₉NO e struttura CH₃CON(CH₃)₂ che...

Approccio Hartree-Fock in meccanica quantistica.

Il Metodo Hartree-Fock nella Chimica Quantistica La chimica quantistica computazionale si avvale del metodo Hartree-Fock come base essenziale. Spesso, questo approccio funge da punto di...
è in caricamento