Se pensavate che un viaggio in aereo fosse già una tortura per le vostre chiappe indolenzite, preparatevi: il volo più lungo del mondo da Singapore a New York vi inchioda per ben 18 ore e 25 minuti, coprendo 15.344 km senza una pausa pipì degna di nota! Operato dalla Singapore Airlines su un Airbus A350-900 ULR – che sta per ultra-long range, ovvero “ultra-lungo e pure costoso” – è certificato dal Guinness World Records come l’incubo aereo definitivo. Con prezzi che partono da circa 1.200 dollari, chi si lamenta del traffico quotidiano dovrebbe provare a sorvolare il Polo Nord con i venti a sfavore. #VoloLungo #SingaporeNewYork #GuinnessWorldRecord #ViaggiFolli
Ma andiamo al sodo: questo mostro volante, progettato per voli che sembrano eterni, vanta spazi ampi, finestre giganti e luci anti-jet lag che promettono di ridurre lo stress – come se 18 ore sospesi non bastassero a farvi impazzire. Le rotte SQ21 da New York a Singapore e SQ22 al contrario sfrecciano sopra il Polo Nord, e se i venti dell’Oceano Pacifico decidono di dare una mano, il viaggio da Singapore può accorciarsi di un’ora intera. Peccato che nel senso opposto, con i venti contro, diventi ancora più una barzelletta cosmica – perché, diciamocelo, chi ha mai tempo per un volo extra-lungo?
Iniziata nel 2004 come l’orgoglio dei cieli, questa tratta fu chiusa nel 2013 per motivi economici – biglietti che schizzavano da 6.000 a 12.000 dollari, un salasso che nemmeno i paperoni reggevano – e poi resuscitata nel 2018 con l’arrivo dell’Airbus A350-900 ULR, che ora ci risparmia carburante e ci riempie di comfort come pasti da gourmet. Come riportato da Il Sole 24 Ore, è la prova che anche le compagnie aeree possono risorgere dalle ceneri, ma solo se promettono di non farvi atterrare stremati del tutto. E intanto, in Scozia, c’è un volo che dura appena 50 secondi – una bazzecola per chi ha sopportato questo colosso!