Titano lancia la sua ombra su Saturno a partire dal 2 luglio, con l’Italia tagliata fuori fino al 2040, mentre il resto del mondo assiste a questo spettacolo celeste dimenticato dal calendario nazionale.

Saturno Ruba la Scena con un’Ombra da Urlo, Ma Ignora l’Italia Come Sempre!
Cielo in fiamme, gente! Preparatevi a un dramma cosmico: Saturno e il suo colosso Titano stanno per proiettare ombre epiche sul pianeta ad anelli, ma solo per i fortunati dall’altra parte del mondo. Dal 2 luglio, questo spettacolo rarefatto – primo di sette appuntamenti tra luglio e ottobre – è un affronto cosmico per noi italiani, che ci becchiamo l’alba invece dello show. #SaturnoShadow #AstronomiaFallita #TitanoTrick

Questa estate, Saturno si trasforma in una tela stellata per l’ombra di Titano, il secondo satellite più grande del Sistema Solare, che lo eclisserà in una serie di eventi mozzafiato: 2 luglio (dalle 2 del mattino fino all’alba), poi il 18 luglio, 3 e 19 agosto, 4 e 20 settembre, e 6 ottobre. Peccato che nessuno di questi si abbini alla notte italiana – colpa della solita Terra che ci gioca brutti scherzi con la sua configurazione geometrica. Proprio ora, Saturno ci fa vedere i suoi anelli quasi di taglio, un trucco raro che si ripeterà solo tra 15 anni, e noi qui a fissare il soffitto.

Le ragioni di questo fenomeno celeste sono un mix di scienza e sfortuna galattica: Titano, con la sua magnitudine di 8 (visibile coi binocoli in cieli bui), orbita Saturno ogni 15 giorni e 22 ore. Ma l’ombra non si vede tutti i 16 giorni grazie all’inclinazione dell’asse di Saturno, simile alla nostra a 26,7 gradi, che crea stagioni epiche su scala anni (29,4 per un’orbita solare). Durante l’equinozio, gli anelli appaiono sottili come un filo e – boom! – le ombre delle lune, incluso Titano, si proiettano sul pianeta. È successo già tre volte di recente, e queste sette in arrivo sono un’occasione persa per l’Europa, dove il transito non capita di notte.

Per chi può goderselo – ehi, America, siete i re del party – serve roba seria: Saturno è visibile a occhio nudo, ma per cogliere l’ombra di Titano (e magari riderci su mentre noi sbuffiamo), armatevi di un telescopio da almeno 10 cm con ingrandimenti fino a 200x. Niente binocoli, solo cielo stabile e seeing perfetto, altrimenti è come spiare un segreto cosmico con gli occhi socchiusi. Vi state perdendo qualcosa di grosso, gente – ma non preoccupatevi, l’universo è pieno di ingiustizie!

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Leggi anche

Niobato di sodio emerge come materiale chiave per innovazioni tecnologiche, con applicazioni in campi avanzati.

Il niobato di sodio (NaNbO₃) è un ossido inorganico appartenente alla classe dei niobati alcalini, noto per le sue eccellenti proprietà ferroelettriche, antiferroelettriche, piezoelettriche...

Svolta rivoluzionaria nella ricerca su N,N-dimetilacetammide

La N,N-dimetilacetammide (DMA) sta conquistando il mondo della chimica industriale come un vero campione, con la sua formula molecolare C₄H₉NO e struttura CH₃CON(CH₃)₂ che...

Approccio Hartree-Fock in meccanica quantistica.

Il Metodo Hartree-Fock nella Chimica Quantistica La chimica quantistica computazionale si avvale del metodo Hartree-Fock come base essenziale. Spesso, questo approccio funge da punto di...
è in caricamento