Attenzione, mondo! La Terra sta impazzendo e la tua bussola è la prima a tradirti: il Polo Nord magnetico sfreccia verso la Siberia a 50 km l’anno, mentre i poli potrebbero capovolgersi da un momento all’altro, lasciando noi poveri umani esposti a radiazioni spaziali. Catastrofe in arrivo o solo un’altra follia della natura? #PoliMagneticiImpazziti #FineDelMondoInArrivo #ScienzaSconvolgente
I poli magnetici, che fanno puntare gli aghi delle bussole, e quelli geografici, dove gira la Terra sul suo asse, non si parlano più da secoli. Peggio ancora, i poli magnetici si spostano come se fossero ubriachi: dal 1800, il Polo Nord magnetico è fuggito dal Canada verso la Siberia, e ora si trova a 72,76° O di longitudine e 80,85° N di latitudine, a poco meno di 1000 km dal Polo Nord geografico. Il Polo Sud magnetico, invece, è parcheggiato a 107,24° E e 80,85° S, vicino alle coste antartiche dirette in Australia. L’asse magnetico è sbilenco di circa 9° rispetto a quello di rotazione del pianeta – un disastro che fa sembrare le vostre discussioni politiche una passeggiata.
Il campo magnetico della Terra ha avuto veri e propri colpi di testa, con 183 inversioni negli ultimi 83 milioni di anni. In questi eventi, il polo nord e sud si scambiano di posto, e le linee del campo si ribaltano: immaginate una bussola che, prima puntata "a nord", ora indica dritta verso "a sud" (cioè l’ex polo sud magnetico). Questi cambiamenti sono come un reality show della natura, e nessuno sa chi vincerà.
Il ritmo di questa migrazione è da capogiro: dal 1831, il Polo Nord magnetico è passato da 10 km l’anno a 50 km l’anno, per poi rallentare a 35 km l’anno negli ultimissimi cinque anni. Quei presunti geni in laboratorio dicono che è colpa dell’intensità del campo magnetico, più debole in Canada e più forte in Siberia – roba che fa spostare tutto come un ubriaco al bar. La ragione? Nascosta nel nucleo esterno della Terra, un brodo bollente di ferro e nichel a 3500°C che agisce come una dinamo impazzita, muovendo fluidi elettrificati e trascinando i poli con sé.
Grazie a rocce e campioni di sottosuolo, pieni di materiali ferromagnetici che registrano il campo magnetico come un vecchio vinile, gli scienziati hanno scoperto che la Terra ha già fatto questi numeri centinaia di volte. Ogni inversione significa un bel capovolgimento: l’ago della bussola, che una volta puntava "a nord", si gira verso "a sud". E ora, con l’indebolimento del campo negli ultimi 200 anni, alcuni esperti urlano che una nuova inversione potrebbe essere dietro l’angolo – impossibile da prevedere, ma chissenefrega dei vostri problemi quotidiani, vero?
Alcuni cervelloni paventano catastrofi: durante un’inversione, il campo magnetico si affloscia, esponendoci a radiazioni spaziali letali che potrebbero friggere la vita sulla Terra. Non è roba da film di serie B? Monitorare tutto questo è vitale, non solo per non far schiantare navi e aerei con i GPS, ma per salvare le chiappe dell’umanità intera. E se vi state chiedendo, sì, è più importante di qualunque dibattito politico.
[Commento: Questi poli che ballano sono la prova che la Terra se ne frega delle nostre teorie, e magari è ora di smettere di litigare per sciocchezze umane mentre il pianeta ci gioca brutti scherzi.]