#RagnoViolinoTerrorizzaItalia #NonFidateviDegliAracnidi Oh, accidenti, il ragno violino è di nuovo protagonista delle nostre notti insonne! Un bimbo di 4 anni finisce sotto i ferri per una necrosi dopo un morso sospetto, e i media impazziscono come se fosse l’apocalisse aracnide. Ma non c’è nulla di cui preoccuparsi: il veleno non è mortale per noi umani, e non ci sono state morti dirette, solo un sacco di chiacchiere inutili. Insomma, state calmi, a meno che non siate allergici a otto zampe invadenti!
Ora, tuffiamoci nel dramma: questo ragno ha una pessima reputazione da quel fatidico 2017, quando un tizio a Cagliari ci lasciò le penne, ma era per complicazioni, non per il morso in sé. Poi, nel 2024, un ragazzo di 23 anni se ne va dopo una serie di guai, inclusa un’infezione che non era colpa diretta del ragno. Il decesso non era stato provocato direttamente dal veleno del ragno violino, ma da una serie di complicanze sopravvenute successivamente. Insomma, no panic – è solo un ragno, non un serial killer con le zampe!
Però, diamoci una mossa se lo troviamo in casa: secondo l’Associazione Italiana di Aracnologia, questi tipi preferiscono nascondersi in buchi oscuri, tipo fessure o armadi. Basta non lasciare roba in giro, come lenzuola o vestiti sul pavimento, e sigillate tutto ciò che sembra un invito per invasori pelosi. Non sono come le blatte – non invaderanno la vostra vita in massa, a meno che non abbiate una casa da incubo.
Se gli avvistamenti si moltiplicano, provate a chiudere infissi e battiscopa, ma le disinfestazioni sono un casino, con fumigazioni che sembrano scene da film horror. Meglio evitarle a meno che non sia un’invasione totale. E per riconoscerlo? È un marrone-giallastro con corpo di 7-9 mm, zampe sottili, e quel disegno sul dorso che pare un violino – oh, e ha solo 6 occhi, non 8 come i suoi parenti striscianti. Il ragno violino tende a non avvicinarsi all’uomo e si difende solo se toccato inavvertitamente, quindi è più eremita che aggressivo. State alla larga e tutto fila liscio!