Siete stufi di quei furfanti che rubano smartphone e li rivendono come se niente fosse? Ecco il codice IMEI, la vostra arma segreta contro i ladri tecnologici! Questo identificatore unico, composto da 15-17 cifre, funziona come una targa per il vostro device, rendendolo tracciabile e bloccabile in un lampo. Scoprite come usarlo per smascherare truffe e proteggere i vostri gadget dal mondo crudele dei furti. #IMEI #SicurezzaMobile #AntiLadri
Il codice IMEI, o International Mobile Equipment Identity, è l’incubo dei ladri: un numero unico assegnato a ogni smartphone, tablet e dispositivo mobile fin dalla produzione. Le prime 8 cifre, chiamate TAC (Type Allocation Code), rivelano il modello e il Paese di origine; le 6 successive sono il numero di serie del produttore, e l’ultima, la check digit, è calcolata con la formula di Luhn (un trucco anti-falso). Lo trovate digitando *#06# sulla tastiera, nelle impostazioni del telefono, o nei modelli vecchi dentro il vano batteria, sulla scatola o nel carrellino SIM. Non è solo un codice, è la vostra polizza contro i furti!
Ma perché è così dannatamente utile? Il IMEI serve a inchiodare i dispositivi rubati: gli operatori telefonici lo usano per blacklistare i telefoni segnalati, bloccandoli dalla rete anche con una nuova SIM – addio, ladri sfigati! E se state comprando un usato, verificate online su siti come Likewize o IMEI.info per scoprire se è stato rubato, bloccato o con problemi di garanzia. Un controllo veloce vi evita di finire fregati da qualche imbroglione.
Per scovarlo sul vostro device, niente di più semplice: digitate *#06# e boom, appare sullo schermo. Su Android, ficcatevi in Impostazioni > Informazioni sul telefono > Stato; su iPhone, andate su Impostazioni > Generali > Info. Nei telefoni antichi con batteria rimovibile, guardate sotto o sulla confezione. Segnatevelo da qualche parte, perché se vi rubano il telefono, questo codice vi permette di trasformarlo in un pezzo di plastica inutile per il ladro – una vendetta dolce e meritata!