La batteria a sabbia: come trasforma l’energia verde
In Finlandia, a Kankaanpää, quattro giovani ingegneri hanno realizzato una centrale elettrica innovativa che ospita la prima batteria a sabbia su scala commerciale al mondo. Questa batteria è un accumulatore di energia termica ad alta temperatura che utilizza la sabbia come supporto di immagazzinamento.
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La sfida delle energie rinnovabili e le batterie a sabbia
Mentre il mondo si sta orientando verso l’utilizzo di energie rinnovabili per la produzione di elettricità, la natura intermittente di queste fonti energetiche pone sfide alle reti energetiche. Per affrontare questo problema, è stata introdotta la possibilità di installare batterie che accumulano l’energia in eccesso per un utilizzo successivo.
Come funziona la batteria a sabbia per l’energia verde
La batteria a sabbia sfrutta il calore specifico della silice presente nella sabbia per raggiungere temperature molto elevate. Questo meccanismo consente di immagazzinare grandi quantità di energia termica, superando in efficienza i tradizionali serbatoi d’acqua.
I risultati sorprendenti della batteria a sabbia in Finlandia
La batteria a sabbia installata a Kankaanpää è in grado di immagazzinare 8 MWh di energia termica quando è carica, mantenendo una temperatura interna di 600°C anche in condizioni climatiche estreme. Questo sistema fornisce calore e acqua calda a circa 100 abitazioni e a una piscina pubblica, integrando l’energia proveniente dalla rete. Inoltre, l’utilizzo della sabbia come mezzo di accumulo non impatta sull’ambiente, in quanto può essere riscaldata un numero infinito di volte e si utilizzano tipologie di sabbia economiche e di bassa qualità.
La batteria a sabbia si configura dunque come una soluzione sostenibile e efficiente per immagazzinare energia termica e supportare l’approvvigionamento energetico dalle fonti rinnovabili.