Elettrolisi: un metodo innovativo per ottenere energia pulita
L’elettrolisi, termine di origine greca che significa “rompere con l’elettricità”, è un processo che consiste nella scomposizione di una sostanza nei suoi elementi costitutivi mediante l’uso della corrente elettrica. Uno dei casi più notevoli di elettrolisi è rappresentato dall’elettrolisi dell’acqua, durante la quale la corrente elettrica provoca la decomposizione dell’acqua in idrogeno e ossigeno gassosi.
Recentemente, i ricercatori del Mit Nocera e Kanan hanno sviluppato un progetto innovativo che ha portato all’elettrolisi dell’acqua sfruttando l’energia solare. Questa tecnologia consente di creare energia pulita combinando idrogeno e ossigeno all’interno di una cella a combustibile, senza produrre emissioni dannose per l’ambiente.
La “foglia artificiale”, creata dal Mit, utilizza materiali come il silicio e metalli con funzione di catalizzatori per catturare l’energia solare e decomporre l’acqua. Il sistema permette la formazione di ossigeno e idrogeno mediante elettrodi inerti costituiti da materiali come l’ossido di indio, stagno, platino, nichel, molibdeno e zinco.
Il dispositivo si comporta come una vera e propria pianta, utilizzando l’energia solare per produrre energia in presenza di acqua, in un’area ridotta. Il prof. Nocera sottolinea che i materiali utilizzati sono abbondanti sulla Terra e a basso costo, rispetto alle soluzioni corrosive e costosi materiali utilizzati in passato.
L’obiettivo futuro potrebbe essere la produzione di prototipi da testare in Paesi in via di sviluppo, per fornire energia elettrica alle abitazioni dei villaggi tramite piccole centrali elettriche. La ricerca nel campo della chimica offre, dunque, potenzialità ancora tutte da esplorare e potrebbe riservare sorprese inaspettate, offrendo nuove soluzioni per un futuro più sostenibile.
In definitiva, l’elettrolisi rappresenta un notevole passo avanti verso l’ottenimento di energia pulita e sostenibile, attraverso un metodo innovativo che utilizza l’energia solare per produrre combustibile gassoso tramite la decomposizione dell’acqua, contribuendo così alla transizione verso un sistema energetico più ecologico.