Le incredibili caratteristiche del grafene e le sue molteplici applicazioni
Il grafene è un materiale innovativo composto da carbonio con caratteristiche eccezionali che attirano l’attenzione dei ricercatori del MIT per le sue potenzialità in diversi settori.
Con uno spessore equivalente a un singolo atomo e atomi di carbonio disposti in un reticolo cristallino esagonale, il grafene costituisce la base per forme allotropiche come la grafite, il diamante, i nanotubi di carbonio e i fullerene. La sua incredibile resistenza, superiore di 200 volte all’acciaio, e l’alta conducibilità termica ed elettrica ne fanno un materiale unico.
I premi Nobel per la fisica Andre Geim e Konstantin Novoselov dell’Università di Manchester hanno contribuito a mettere in luce le straordinarie caratteristiche del grafene, aprendo la strada a ulteriori ricerche sulle sue applicazioni pratiche.
Dagli studi condotti presso il MIT è emerso che il comportamento del grafene varia a seconda del materiale con cui entra in contatto, permettendone l’attivazione o disattivazione in base ai legami chimici con le sostanze circostanti.
Le potenzialità derivanti da queste proprietà consentono la creazione di dispositivi con specifiche zone rivestite di grafene reattive ai diversi materiali, aprendo la strada alla realizzazione di microapparati capaci di individuare varie sostanze.
Alcune ricerche si concentrano sul confronto tra il grafene a doppio e singolo strato, evidenziando comportamenti distinti che potrebbero rivelarsi cruciali per future applicazioni.
Il grafene potrebbe essere impiegato come filtro per la desalinizzazione dell’acqua, grazie alla sua struttura che permette di bloccare le molecole di sale e lasciar passare quelle d’acqua.
Nonostante le sfide ancora da affrontare per sostituire il silicio nei pannelli fotovoltaici con il grafene, il futuro di questo materiale si prospetta brillante, aprendo nuove frontiere nell’innovazione tecnologica, nell’ecosostenibilità e nella qualità della vita.