Un innovativo approccio per la cattura dell’anidride carbonica
Recentemente, i chimici di uno dei principali laboratori di ricerca hanno sviluppato un nuovo metodo a basso costo per la cattura di anidride carbonica emessa da centrali elettriche e fabbriche. Questa innovativa tecnica, scoperta dal Pacific Northwest National Laboratory, si è dimostrata essere la soluzione più economica mai riportata, con un costo di gestione di soli 39 dollari per tonnellata, nettamente inferiore ai 57 dollari precedentemente spesi da una centrale elettrica a carbone utilizzando le attuali tecnologie.
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La minaccia dei gas serra
L’anidride carbonica è il principale gas serra responsabile dei recenti cambiamenti climatici. Innescati dalla rivoluzione industriale, le emissioni di gas serra, come il biossido di carbonio, hanno registrato un incremento esponenziale a causa dell’aumento dei consumi energetici e della combustione di combustibili fossili come il petrolio e il carbone. Questo ha portato a un incremento significativo della concentrazione di anidride carbonica nell’atmosfera, passata da 280 ppm a 418 ppm.
L’aumento delle temperature causato dal riscaldamento globale può avere gravi conseguenze sull’ecosistema, sottolineando l’importanza di trovare soluzioni efficaci per la cattura e la riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
Carbon Capture and Storage e Carbon Negative Shot
Per affrontare questo problema, è emersa l’importanza del Carbon Capture and Storage (CCS), un metodo in grado di catturare le emissioni di anidride carbonica nei processi industriali e immagazzinarle nel sottosuolo anziché rilasciarle nell’atmosfera. Inoltre, al fine di promuovere lo sviluppo di tecnologie per la rimozione dell’anidride carbonica, il Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti ha lanciato il Carbon Negative Shot, che incoraggia l’innovazione nelle tecnologie e negli approcci per la cattura e lo stoccaggio durevole dell’anidride carbonica su larga scala.
Nuova scoperta: trasformare la CO2 in metanolo
I ricercatori si sono concentrati su un nuovo metodo per la cattura di anidride carbonica, trasformandola in metanolo, una delle sostanze chimiche più utilizzate al mondo. Il metanolo è una materia prima fondamentale per la produzione di varie sostanze chimiche e viene impiegato come combustibile liquido più pulito rispetto ai tradizionali, in grado di ridurre le emissioni nocive come ossidi di zolfo, ossidi d’azoto e particolato.
L’efficace processo di cattura e trasformazione
Il processo di cattura della CO2 avviene attraverso l’uso di solventi che permettono di lavare i gas di scarico prima che vengano emessi nell’atmosfera, dissolvendo la anidride carbonica. Successivamente, la CO2 viene separata dal solvente tramite riscaldamento e compressione per essere utilizzata nella produzione di metanolo.
Questo innovativo approccio per la cattura della CO2 a fonte si presenta come una soluzione altamente efficace, con un impatto significativo sul ridimensionamento delle emissioni di anidride carbonica nell’atmosfera.