Una reazione di ossidoriduzione può essere bilanciata con il metodo del numero di ossidazione o con il metodo delle semireazioni.
Vi sono poi reazioni in cui due specie si ossidano e una si riduce o viceversa che presentano un grado di difficoltà maggiore. Seguendo, tuttavia le regole indicate, si arriva con relativa facilità alla soluzione.
Una reazione che esula da quelle che sono abitualmente proposte è la seguente:
KI + O3 + H2O → I2 + O2 +...
Le reazioni di neutralizzazione avvengono tra un acido e una base per dare sale e acqua. Una reazione di neutralizzazione può essere schematizzata come:
acido + base → sale + acqua
Il sale che si ottiene dalla reazione può essere solubile e pertanto si trova dissociato nei suoi ioni in acqua come, ad esempio, nella reazione tra acido cloridrico e idrossido di sodio:
HCl(aq) + NaOH(aq) → NaCl(aq) + H2O(l)
Reazione in forma ionica
In forma ionica questa reazione...
Il cloruro di calcio è un composto ionico avente formula CaCl2 altamente solubile in acqua, igroscopico e deliquescente.
Esso si può presentare prevalentemente come biidrato o esaidrato ed è usato quale agente essiccante. In condizioni ambiente il cloruro di calcio assorbe umidità dall’aria e tende a disciogliersi formando una soluzione fino a raggiungere un equilibrio tra la pressione di vapore della soluzione acquosa e la pressione parziale dell’acqua presente nell’aria.
Idratazione
Il cloruro di calcio anidro dà...
Il solfato di ammonio è un sale avente formula (NH4)2SO4 che, derivando da una base debole ovvero NH3 e da un acido forte ovvero H2SO4, dà un’idrolisi acida.
E’ un sale solubile in acqua ma insolubile in acetone, etanolo e etere dietilico.
Reazioni
Alla temperatura di 250°C dà luogo a una reazione di decomposizione termica per dare solfato acido di ammonio e ammoniaca:
(NH4)2SO4 → NH4HSO4 + NH3
Il solfato acido di ammonio a temperature maggiori si decompone per...
I carboidrati costituiscono la fonte principale di energia per l’organismo rappresentando il 40-60% delle calorie nella dieta e percentuali superiori nelle diete povere di proteine.
I carboidrati sono costituiti da carboidrati semplici detti monosaccaridi, disaccaridi e carboidrati complessi detti anche polisaccaridi.
Sono esempi di monosaccaridi:
glucosio
fruttosio
galattosio
xilosio
ribosio
Il saccarosio, lattosio e maltosio sono esempi di disaccaridi mentre amilosio, amilopectina, glicogeno e fibre sono esempi di carboidrati complessi.
I monosaccaridi possono essere assorbiti dalle cellule intestinali...
I fungicidi o anticrittogamici fanno parte dei prodotti antiparassitari che sono utilizzati per la lotta a malattie causate da funghi o crittogame (peronospora, oidio, botrite, ecc.)
I funghi, che sono la prima causa della perdita del raccolto, si sviluppano soprattutto sulle foglie, i fusti e i frutti delle piante, distruggendo i tessuti o i vasi conduttori delle piante.
Un fungicida è un tipo particolare di pesticida che ha la caratteristica di uccidere i funghi o di...
Nei processi di corrosione i metalli sono ossidati, spesso ad opera dell’ossigeno presente nell'aria, ritornando ai loro numeri di ossidazione con i quali sono presenti nei minerali da cui sono stati estratti.
Il processo elettrochimico attraverso il quale avviene consiste nella dissoluzione anodica dei metalli e nella riduzione catodica dell’ossidante. Ad esempio:
M(s) → Mn+(aq) + n e-
In presenza di acqua e ossigeno la semireazione è:
O2(g) + 2 H2O(l) + 4 e- → 4 OH-(aq)
Corrosione localizzata
La...
La spontaneità di un processo indica se esso, a seconda delle condizioni in cui avviene, tende a evolversi in una determinata direzione
Ad esempio il ferro tenderà spontaneamente ad ossidarsi all’aria ma la ruggine non tenderà a diventare ferro essendo questo un processo non spontaneo.
Un processo non spontaneo può avvenire solo se si fornisce energia che, nel caso della conversione da ruggine a ferro, è di tipo elettrochimico.
Decadimento radioattivo
La spontaneità di un processo attiene l’aspetto...
Gli idrossidi metallici, ad eccezione di quelli dei metalli alcalini, sono in genere poco solubili come ad esempio quelli dei metalli alcalino-terrosi
Si può determinare la solubilità di un idrossidi metallici poco solubile tramite titolazione con un acido forte. Si procede filtrando una soluzione satura dell’idrossido poco solubile e titolando con HCl. Nota la molarità dell’acido e il volume di acido utilizzato si conoscono le moli di acido e quindi dello ione OH- presente nella...
La cristallizzazione è un processo tramite il quale si forma un solido costituito da atomi o molecole organizzati in un reticolo cristallino.
In natura il processo è diffuso quando si formano i minerali che possono essere ottenuti per raffreddamento di un materiale fuso come accade nel caso delle rocce intrusive che si solidificano all’interno della crosta terrestre.
Il lento processo di raffreddamento porta alla formazione di cristalli di grosse dimensioni al contrario delle rocce effusive che...
L'acido ortosilicico Si(OH)4 è uno dei composti più importanti del silicio costituendo la specie di partenza per la silice e i silicati che sono le sostanze più abbondanti sulla crosta terrestre.
È presente nei mari, nei fiumi e nel suolo in concentrazione di poche ppm. Tuttavia svolge un ruolo chiave nel ciclo continentale del silicio attraverso i processi biotici e abiotici.
In esso il silicio, che ha numero di ossidazione +4, si trova al centro di...
Il gruppo allilico o allile è un gruppo funzionale corrispondente a un propene privato di un atomo di idrogeno ovvero: CH2=CH-CH2-. I composti contenenti un allile si chiamano composti allilici. Esempi di composti contenenti il gruppo allilico sono:
solfuro di allile
isotiocianato di allile
disolfuro di diallile
alcol allilico
Risonanza
Il carbonio privato dell’idrogeno ibridato sp3 viene detto carbonio allilico. Se quest’ultimo è un carbocatione il sistema viene detto carbocatione allilico che è stabilizzato per risonanza.
Nelle...
La Coca Cola è la bibita analcolica più famosa e diffusa nel mondo che con campagne pubblicitarie sempre mirate e innovative ha conquistato un pubblico giovane e meno giovane.
Dalla prima pubblicità, datata 29 maggio 1886, anno in cui il farmacista John Pemberton inventò la segretissima ricetta della Coca Cola “Deliziosa, rinfrescante, stimolante e rinvigorente” alle immagini del famoso spot in cui centinaia di ragazzi cantano "Vorrei cantare insieme a voi..." fino alla più recente...
Le reazioni di combustione sono reazioni di ossidoriduzione di tipo esotermico in cui è presente un combustibile e un comburente. Quest'ultimo, nella maggior parte dei casi, è costituito dall'ossigeno presente nell'aria.
Le reazioni di combustione sono in genere veloci e, oltre a produrre calore, danno luogo a sviluppo di luce e fuoco.
Prodotti di reazione
I combustibili contengono in genere carbonio e, per reazione con l’ossigeno contenuto nell'aria danno luogo alla formazione di biossido di carbonio e vapore...
Le resine a scambio ionico sono materiali costituiti da polimeri che si presentano generalmente sotto forma di piccole sfere in grado di scambiare ioni con una soluzione che li attraversa.
Le resine a scambio ionico hanno la proprietà di intrappolare e rilasciare ioni e vengono sfruttate per rimuovere alcuni ioni indesiderati presenti nelle soluzioni.
Sono quindi utilizzate in genere nel trattamento sia per l’addolcimento che per la demineralizzazione delle acque che per il trattamento delle acque...
Lo ione ammonio è un catione poliatomico avente e formula NH4+ in cui l’atomo di azoto è ibridato sp3.
Geometria molecolare
L’azoto ha configurazione elettronica 1s2,2s2, 2p3 e presenta 3 elettroni spaiati e un doppietto elettronico solitario che si lega ad un atomo di idrogeno tramite legame dativo e pertanto assume una carica positiva.
Essendo presenti 4 coppie di legame la geometria molecolare dello ione ammonio è tetraedrica con un angolo di legame di 109.28°.
L' ammonio si forma...
Il bicromato di ammonio ha formula (NH4)2Cr2O7 ed è un sale di colore arancione in cui il cromo presenta numero di ossidazione +6 come in tutti i cromati e bicromati.
E’ solubile in acqua e in etanolo ma insolubile in acetone e, come tutti i composti del cromo esavalente è tossico, cancerogeno, mutageno e pericoloso per l’ambiente.
Sintesi
È ottenuto dalla reazione tra l’ossido di cromo (VI) con una soluzione concentrata di idrossido di ammonio:
2 CrO3 +...
Il riarrangiamento di Hofmann e quello di Curtius, sono largamente utilizzati nell'ambito della chimica organica, hanno uno stesso stadio in comune ovvero la formazione di un isocianato.
Le due reazioni sono due esempi di un'intera famiglia di reazioni di riarrangiamento che condividono un passo meccanicistico comune.
Le reazioni, tuttavia, partono da un reagente diverso infatti il riarrangiamento di Hofmann avviene a partire da un'ammide mentre quello di Curtius da una acil azide
Meccanismo
Nel riarrangiamento di Hofmann un’ammide viene...
Il pH di un'acqua contenente CO2 non è neutro in quanto è influenzato dalla solubilità del biossido di carbonio contenuto nell'aria.
La fonte più comune di acidità dell’acqua è dovuta infatti alla quantità di biossido di carbonio in essa disciolta proveniente in gran parte dall’atmosfera.
E’ presente pertanto il seguente equilibrio tra l’anidride carbonica disciolta in acqua e quella presente allo stato gassoso nell’atmosfera:
CO2(g) ⇌ CO2(aq)
Legge di Henry
La quantità di CO2 disciolta nell’acqua può essere calcolata...
Il niobio è un metallo duttile e malleabile che cristallizza secondo una struttura cristallina cubica a facce centrate.
In uno studio effettuato presso la Federal University in Brasile si è ipotizzato che il niobio e il glicerolo possano costituire una soluzione nella produzione di celle a combustibile.
Reazione
Nella cella, l'energia chimica della reazione di ossidazione del glicerolo all'anodo e la riduzione dell'ossigeno presente nell'aria al catodo èconvertita in energia elettrica secondo la reazione:
2 C3H8O3 + 7...
Gli alogenuri metallici sono composti binari costituiti da un metallo e un alogeno legati tra loro tramite un legame ionico come NaCl o covalente come PdCl2.
Lo iodio che è il meno elettronegativo tra gli alogeni è quello che tende più degli altri a formare legami covalenti.
Sintesi
Gli alogenuri metallici sono preparati, in generale, facendo reagire il metallo con l’alogeno secondo la reazione:
2 Me + n X2 → 2 MeXn
Essendo M il metallo e X l’alogeno
Gli...
Se a un dato un generico corpo a temperatura T1 è somministrata energia sotto forma di calore q esso si porterà a una temperatura T2 ovvero ha avuto una variazione di temperatura pari a T2-T2. Detta ΔT questa variazione si definisce capacità termica C il rapporto tra la quantità di calore trasferita al corpo e la variazione di temperatura ovvero:
C = q/ΔT
Quanto maggiore è la capacità termica tanto minore è l’effetto di un flusso...
L' equazione di Nernst è usata per calcolare il potenziale di una cella quando una reazione è condotta in condizioni non standard ovvero le concentrazioni delle specie sono diverse da 1 M.
Il potenziale di una cella in condizioni standard è calcolato sommando il potenziale di ossidazione al potenziale di riduzione. Ad esempio per la cella in cui avviene la reazione:
Zn + Cu2+ → Zn2+ + Cu
Il potenziale è calcolato dai potenziali normali di riduzione...
La massa atomica di un atomo corrisponde alla massa di un singolo atomo ed è espressa in kg o g.
Gli atomi di ciascun elemento sono caratterizzati dall’avere un determinato numero atomico che corrisponde al numero di protoni ovvero di particelle con carica positiva contenuti nel nucleo.
L’atomo è una particella neutra e poiché gli elettroni hanno carica negativa il numero di protoni è uguale al numero di elettroni.
Isotopi
Il numero di neutroni, invece, può variare: atomi...
Il valore del prodotto di solubilità si ottiene conoscendo la solubilità di un elettrolita poco solubile .
In genere è fornita la solubilità molare ma in alcuni casi la solubilità viene espressa in termini di g/L o g/mL.
Il primo passaggio da fare, prima di ottenere il valore del prodotto di solubilità, è quello di ottenere la solubilità molare.
Se la solubilità è espressa in g/L basta dividere questo valore per la massa molare la cui unità...
La velocità di una reazione è influenzata da numerosi fattori quali temperatura, concentrazione, pH, superficie di contatto, catalizzatori.
Consideriamo la reazione di sintesi fra le sostanze A e B che formano la sostanza C:
a A + b B → c C
Legge della velocità della reazione
A temperatura costante, la dipendenza della velocità di questa reazione dalla concentrazione dei reagenti è data dall’equazione:
v = K mn
che esprime matematicamente la legge della velocità della reazione.
Dove v indica la...
Il nitrato è la base coniugata dell’acido nitrico ed è presente in numerosi sali come il nitrato di sodio, di ammonio, di potassio e di argento che sono solubili in acqua come quasi tutti i nitrati.
Il nitrato è un anione poliatomico con formula NO3- che si presenta stabilizzato per risonanza dalle seguenti strutture limite:
in cui l’azoto che presenta una carica positiva è legato a tre atomi di ossigeno di cui uno tramite doppio legame e...
Gli ioni sono particelle cariche che possono avere carica positiva detti cationi o carica negativa detti anioni.
Michael Faraday nella prima metà del XIX secolo nell’ambito dei suoi studi sull’elettrochimica coniò il termine ione. Usò questo termine per descrivere quelle particelle che si muovono verso il catodo o verso l’anodo. Il termine infatti deriva dal greco ιον participio presente del verbo ιεναι che significa “che si muove”.
Sia gli ioni positivi che negativi possono essere costituiti...
Da un punto di vista qualitativo si può prevedere che un passaggio di stato è accompagnato da una variazione di entropia.
Ad esempio durante l’ebollizione avviene il passaggio di stato da liquido a vapore e poiché il disordine molecolare è maggiore deve verificarsi un aumento di entropia.
Analogamente si può prevedere una diminuzione di entropia quando avviene la solidificazione.
Si considerino le transizioni di fase dell’acqua che alla pressione atmosferica avvengono rispettivamente a 0°C e a 100°C.
Alla...
L'entropia di generazione è la quantità di entropia prodotta in tutti processi irreversibili come quelli di trasferimento di massa e di calore
Sulla base del primo principio della termodinamica se è erogato calore in un sistema esso non si trasforma tutto in lavoro ma parte di esso viene trasformato in altre forme di energia.
Si consideri un sistema contenente un gas libero di espandersi in un contenitore vuoto collegato ad un altro da una valvola. Quando...
Gli esercizi sull'equazione di Henderson-Hasselbalch sono tra i più svariati e quelli che presentano maggiori difficoltà sono relativi a soluzioni tampone contenenti acidi diprotici o poliprotici. Gli esercizi più semplici sono quelli in cui si conoscono già le moli dell'acido debole e della sua base coniugata.
Le soluzioni tampone sono costituite da un acido debole e dalla sua base coniugata o da una base debole e dal suo acido coniugato. Hanno la caratteristica di variare di...
Molti problemi relativi all’equilibrio chimico si riducono alla risoluzione di un’equazione di 2° e, in molti casi, di 1°. Vi sono tuttavia casi in cui l’equazione da risolvere è di grado superiore al secondo e ciò rende difficile ottenere il risultato a meno che non si facciano delle assunzioni che portano a semplificare il problema. Viene esaminato uno di questi casi al fine di evidenziare se e quali possibili strategie possono essere messe in...
Gli esaacquoioni sono composti di coordinazione in cui lo ione di un metallo di transizione presente in soluzione coordina intorno a sé sei molecole di acqua
Quando un sale contenente un metallo di transizione è disciolto in acqua forma complessi spesso colorati in cui l’acqua agisce da legante.
Formazione di complessi
Gli ioni dei metalli di transizione, che possono presentarsi come M2+ (Fe2+, Co2+ e Cu2+) o come M3+ (Al3+, V3+, Cr3+ e Fe3+) formano complessi del tipo 2+ e 3+ rispettivamente.
A seconda che...
Agenti chelanti: importanti composti per diverse applicazioni
Gli agenti chelanti sono sostanze chimiche con la capacità di legare uno o più ioni metallici grazie a diversi gruppi funzionali. Questo processo forma complessi anellici che stabilizzano gli ioni metallici e impediscono reazioni indesiderate. Questi composti trovano impiego in settori quali la chimica, la biologia e le scienze ambientali, contribuendo significativamente a un ambiente più sicuro e sostenibile.
Composizione e funzionamento degli agenti chelanti
Gli agenti chelanti sono costituiti...
Titanato di calcio: applicazioni e proprietà
Il titanato di calcio CaTiO3 (CT) è un composto di titanato metallico con una struttura perovskitica che ha suscitato un notevole interesse nella ricerca sui materiali, sia a livello fondamentale che applicato. La perovskite è costituita da titanato di calcio ed è uno dei composti di ossidi ternari più studiati in ambito scientifico. Si tratta di un semiconduttore di tipo n, resistente agli agenti chimici, con alte costanti...
Le leggi di Keplero relative alle leggi che regolano il moto dei pianeti furono proposte dall’astrologo e matematico tedesco Johannes Kepler che le dedusse dalle numerose osservazioni effettuate dall’astronomo danese Tycho Brahe (1546-1601) che fu l’ultimo dei grandi astronomi a fare osservazioni senza l’uso del telescopio.
Le leggi di Keplero diedero un forte impulso alla teoria Copernicana o eliocentrica secondo la quale, in opposizione alla teoria Tolemaica o geocentrica, il Sole è immobile al centro dell’Universo e la Terra è un pianeta che ruota sul...
Lo stannato di zinco o ossido di zinco–stagno (ZTO) è un ossido ternario noto per la sua stabilità in condizioni estreme, maggiore mobilità degli elettroni rispetto agli ossidi binari e interessanti proprietà ottiche. Infatti lo stannato di zinco è adatto in varie applicazioni come display a schermo piatto, celle solari a film sottile, rivestimenti per finestre, elettrodi conduttori trasparenti e come materiale anodico nelle batterie a ioni litio.
Le ricerche nel campo delle nanotecnologie nel campo dei semiconduttori hanno portato alla rivalutazione di ossidi ternari...
L'isatina, noto anche come tribulina, è un composto eterociclico appartenente alla classe dei dichetoni con formula C8H5NO2. È stato scoperto nel 1840 da Otto Linné Erdmann e Auguste Laurent attraverso l'ossidazione del colorante indaco con acido nitrico e acido cromico.
Presenza naturale e scoperte rilevanti
Inizialmente considerato un composto puramente sintetico, l'isatina è stato successivamente individuato in varie piante come Isatis tinctoria, Calanthe discolor e Couroupita guianensis. È stato anche identificato come componente della secrezione della...
L'ossido di grafene (GO) è una forma ossidata del grafene che possiede proprietà eccezionali, come una ampia superficie, un'elevata stabilità e buone proprietà elettriche, termiche, meccaniche e strutturali.
Inoltre, le sue proprietà possono essere modificate attraverso la funzionalizzazione. La struttura del GO è costituita da strati di carbonio con gruppi funzionali contenenti ossigeno, come carbonili, carbossili, ossidrili ed epossidici, rendendolo un materiale versatile per la sintesi di derivati del grafene come fluorografene, bromografene e grafano.
Proprietà...
Scopri i β-idrossiacidi e la loro presenza naturale
I β-idrossiacidi, noti come BHA, sono composti organici che presentano il gruppo carbossilico e il gruppo funzionale idrossi sul carbonio in posizione β. Questi gruppi funzionali sono separati e non si trovano su atomi di carbonio vicini.
Origine naturale e presenza di BHA
I β-idrossiacidi si trovano in prodotti naturali come la frutta fresca (come papaya, ananas e frutti di bosco), nei latticini (latte e yogurt) e nella...
**Transizioni elettroniche: un'analisi delle reazioni chimiche in alcune sostanze organiche**
Le transizioni elettroniche sono fenomeni che si verificano quando gli elettroni assorbono energia e passano da uno stato energetico base a uno stato eccitato, per poi rilasciare questa energia sotto forma di fotoni durante il ritorno allo stato base. Questo processo fu teorizzato da Niels Bohr nel 1913 e successivamente dimostrato sperimentalmente da James Franck e Gustav Ludwig Hertz. Tali studi hanno confermato l'esistenza...
Metodo di produzione di nanomateriali tramite sintesi idrotermale
La sintesi idrotermale è un processo chimico che avviene a temperature elevate e sotto pressione, solitamente comprese tra 100 e 400°C. Il metodo coinvolge l'uso di un'autoclave che può operare a diverse pressioni, temperature e volumi, dove l'acqua svolge un ruolo fondamentale come solvente.
Questo processo riproduce le condizioni naturali in cui si formano minerali strutturalmente complessi, ma a temperature e pressioni meno estreme. Uno dei primi...
I circuleni sono composti organici caratterizzati da una struttura molecolare composta da anelli benzenici fusi insieme per formare un anello chiuso, che rappresentano un campo di ricerca affascinante e in continua evoluzione. Questi idrocarburi policiclici aromatici includono i fullereni, i nanotubi, i corannuleni e gli eliceni, e sono oggetto di numerosi studi nel campo della chimica molecolare.
## Ricerca e scoperte sui Circuleni
Il chimico tedesco Henning Hopf è stato insignito del Premio Primo Levi...
**Proprietà e Utilizzi dell'Acido Fosfomolibdico in Ambito Industriale**
L'acido fosfomolibdico (PMA) rientra nella categoria degli eteropoliacidi, insieme all'acido fosfotungstico e all'acido silicotungstico, ed è impiegato come catalizzatore eterogeneo in vari processi industriali, per via della sua considerata efficienza e compatibilità ambientale.
La sua formula chimica corrisponde a H3PMo12O40, ma è usualmente rinvenuto sotto forma di dodecaidrato H3PMo12O40 · H2O, ottenuto dalla combinazione di 12 molecole di triossido di molibdeno (VI) e una molecola di acido...
Valutazione dei valori nutrizionali e qualità degli alimenti: importanza e tecniche di analisi
L'analisi degli alimenti è volta a garantire la qualità e la conformità ai requisiti normativi nazionali e internazionali, nonché all'etichettatura dei nutrienti. Questa pratica mira a caratterizzare i prodotti alimentari in termini di composizione chimica, sicurezza, tracciabilità, percezione sensoriale e valore nutrizionale.
Le ricerche sull'analisi degli alimenti si concentrano sul valore nutrizionale, sulla freschezza, sugli additivi, sui componenti tossici e sull'effetto di...
Acido tungstosilicico: scopri le caratteristiche e le applicazioni
L'acido tungstosilicico, conosciuto anche come acido silicotungstico, è un tipo di eteropoliacido con la formula chimica H4SiW12O40. Comunemente si presenta nella forma idrata H4SiW12O40∙nH2O. Gli eteropoliacidi (HPAs) sono acidi inorganici con strutture molecolari ben definite, composti da ossiacidi inorganici di fosforo, silicio, tungsteno, molibdeno e vanadio. Alcuni esempi includono l'acido fosfotungstico H3PW12O40 e l'acido fosfomolibdico H3PMo12O40.
La struttura dell'acido tungstosilicico segue il modello Keggin, rappresentato da n-,...
Reazione di Ritter: meccanismo e applicazioni industriali
La sintesi delle ammidi tramite la reazione dei nitrili con alcoli o alcheni in presenza di acido solforico è nota come reazione di Ritter. Questo processo è ampiamente utilizzato nell'industria per ottenere un'ampia varietà di ammidi con elevate rese.
**Meccanismo della reazione**
Il processo inizia con la formazione di un carbocatione in ambiente acido, rendendo gli alcoli terziari particolarmente adatti per questa reazione. L'ambiente acido provoca la protonazione del...
Premio Nobel per la Chimica 2019: Avanzamenti delle Batterie agli Ioni di Litio
La Royal Swedish Academy of Sciences ha assegnato il Premio Nobel per la Chimica del 2019 a tre rinomati scienziati per i loro straordinari contributi nello sviluppo delle batterie agli ioni di litio. I premiati sono il tedesco John B. Goodenough, il britannico M. Stanley Whittingham e il giapponese Akira Yoshino.
I loro nomi si aggiungono alla lista di illustri scienziati che...
**Acido fosforoso: sintesi e usi**
L'acido fosforoso con formula H₃PO₃ è uno degli ossiacidi del fosforo, in cui questo elemento ha un numero di ossidazione +3. L'acido fosforoso è ampiamente impiegato come agente riducente, nella produzione di superfosfati, mangimi per bestiame, come additivo per benzine e nel lattice di gomma coagulante.
Si presenta come un solido incolore, inodore e igroscopico e presenta una geometria molecolare tetraedrica.
Il composto è uno dei vari ossiacidi del fosforo e...
Le reazioni di dimerizzazione si verificano quando due composti simili reagiscono insieme per formare un dimero, in cui i monomeri originali possono formare legami covalenti o intermolecolari. Tuttavia, vi sono casi di reazioni di dimerizzazione anche tra monomeri di diversa natura.
Esempio di dimerizzazione di acidi di Lewis
Un esempio è dato dal cloruro di alluminio, in cui l'alluminio, essendo un acido di Lewis, forma il dimero Al2Cl6 per completare il suo guscio elettronico di...
Materiali e caratteristiche degli elettrodi: tutto quello che devi sapere
Gli elettrodi sono realizzati principalmente con diversi materiali come il rame, la grafite, l'argento, il titanio e il platino. Ogni materiale ha proprietà specifiche che influenzano le prestazioni dell'elettrodo.
**Proprietà degli elettrodi**
Le proprietà degli elettrodi dipendono dalle caratteristiche intrinseche del materiale, tra cui:
- Buona conduttività elettrica
- Resistenza alla corrosione
- Durezza
- Forma
- Dimensioni
La conduttività elettrica è misurata in Siemens∙m^-1 ed è essenziale per la capacità di...
Determinazione della concentrazione di una base debole per la precipitazione: esercizio
Nell'ambito dello studio degli equilibri eterogenei, si può presentare il caso di una soluzione contenente un catione a concentrazione nota che forma un idrossido poco solubile e si voglia determinare la concentrazione necessaria di una base debole per far avvenire la precipitazione.
Esercizio:
Si consideri una soluzione di FeCl2 con una concentrazione di 0.0030 M. Si vuole determinare la concentrazione di NH3 necessaria per far...
Calcolo della formula minima: esempi pratici
La formula minima di un composto, conosciuta anche come formula empirica, rappresenta il rapporto minimo tra gli atomi che compongono una molecola.
Ad esempio, il benzene ha una formula molecolare di C6H6, il che significa che la sua formula minima è CH. Allo stesso modo, il perossido di idrogeno, con formula molecolare H2O2, ha formula minima HO.
Di seguito sono riportati degli esercizi pratici per determinare la formula minima di...
Scopri tutto ciò che c'è da sapere sulle reazioni chimiche. Leggi il nostro articolo per capire come funzionano e per imparare a bilanciare le equazioni
Benzene sostituito: Reazioni e proprietà degli alchilbenzeni
Il benzene sostituito è un composto chimico in cui uno o più atomi di idrogeno dell'anello aromatico sono sostituiti da gruppi alchilici o eteroatomi. In particolare, gli alchilbenzeni sono caratterizzati dalla presenza di un atomo di carbonio legato direttamente all'anello benzenico. Un esempio comune di composto appartenente a questa categoria è il toluene, in cui un atomo di idrogeno del benzene è sostituito da un gruppo -CH3.
Il...
L'adenosinmonofosfato (AMP) è un nucleotide composto dalla base azotata adenina, legata al ribosio e ad un gruppo fosfato. Questo nucleotide svolge un ruolo cruciale in molteplici processi metabolici cellulari ed è presente in tutte le forme di vita.
Il principale regolatore del bilancio energetico, la 5' AMP-attivata o AMPK, agisce tramite la soppressione delle vie anaboliche che consumano ATP e il potenziamento delle vie cataboliche che lo producono. L'equilibrio energetico delle cellule dipende...
**Tocoferolo acetato: scopri le proprietà e gli usi di questa forma sintetica della vitamina E**
Il tocoferolo acetato, noto anche come vitamina E acetato, è una forma sintetica della vitamina E ed è un estere dell'acido acetico e dell'α-tocoferolo. A differenza della vitamina E naturale ottenuta da oli vegetali, il tocoferolo acetato è prodotto da derivati del petrolio.
La vitamina E naturale è costituita principalmente dall’α-tocoferolo, che è il suo isomero attivo. Tuttavia, il tocoferolo...
Derivati degli acidi carbossilici: reattività e meccanismo delle sostituzioni
Nei composti noti come derivati degli acidi carbossilici si riscontra la presenza di un gruppo carbonilico legato a un atomo diverso da un ossigeno, come nel caso degli esteri, delle anidridi, delle ammidi, dei tioesteri o degli alogenuri acilici. Questo gruppo funzionale influenza la reattività di tali composti in seguito alla sostituzione nucleofila acilica, distinguendoli da aldeidi e chetoni.
Diversamente da aldeidi e chetoni, nei derivati...
Come gestire il bilancio di carica per le soluzioni chimiche
Il bilancio di carica è un concetto fondamentale in chimica che consente di determinare la concentrazione delle diverse specie ioniche presenti in una soluzione in equilibrio. In questo contesto, è importante considerare l'elettroneutralità della soluzione, ovvero la somma delle cariche positive deve essere pari alla somma delle cariche negative.
Quando si tratta di equilibri simultanei, è necessario formulare un sistema di equazioni che tenga conto...
Le diverse forme allotropiche del fosforo
Il fosforo, come molti altri elementi appartenenti principalmente ai Gruppi 13, 14, 15 e 16 della Tavola Periodica, può manifestarsi in diverse forme allotropiche. Queste mostrano variazioni nelle proprietà fisiche e chimiche, nonostante abbiano lo stesso stato di aggregazione.
Le principali forme allotropiche del fosforo sono:
- Fosforo bianco
- Fosforo rosso
- Fosforo nero
Fosforo bianco
Il fosforo bianco è la forma allotropica più diffusa. Si presenta come una sostanza cerosa e traslucida,...