Stuart Duncan ha creato Autcraft, un server dove i bambini autistici possono giocare a Minecraft senza timore di essere emarginati o molestati.
@Autcraft/Facebook
Un padre single dell’Ontario ha trasformato la sua passione per Minecraft in una risorsa per i bambini autistici e le loro famiglie. Nel 2013, dopo aver notato che suo figlio aveva difficoltà a giocare su server pubblici a causa di episodi di bullismo, ha creato un server dedicato esclusivamente a questi bambini, chiamato Autcraft.
L’obiettivo di questo progetto è offrire un ambiente sicuro e accogliente dove i bambini autistici possano giocare senza timore di essere emarginati o molestati. Autcraft si distingue per il suo approccio positivo, in cui i giocatori sono trattati con gentilezza e i moderatori lavorano per risolvere i conflitti in modo pacifico, evitando qualsiasi forma di punizione.
In meno di un decennio, il server ha accolto più di 17.000 giocatori, confermando l’enorme domanda per un ambiente sicuro per bambini autistici interessati a giocare a Minecraft. Grazie alla sua visione e impegno, è stata creata una comunità che si connette attraverso il gioco e si supporta reciprocamente.
Un impatto positivo
Autcraft non è solo un server di gioco, ma anche un’opportunità terapeutica per i bambini. Minecraft, con la sua libertà di esplorazione e possibilità di costruire mondi, ha dimostrato di avere un impatto positivo sulla comunicazione e sulle abilità sociali dei bambini autistici.
Riconoscimenti e sostenibilità
Autcraft ha ricevuto riconoscimenti dalla casa di sviluppo di Minecraft e viene studiato per i benefici psicologici e sociali che offre. Stuart Duncan, oltre a gestire il server, è diventato un sostenitore della causa autistica, partecipando a conferenze e pubblicando articoli.
Continua a lavorare a tempo pieno su questo progetto, dimostrando che la passione e la dedizione possono trasformare un gioco in una risorsa vitale per chi affronta difficoltà.
Fonte: Autcraft
