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I vestiti trasformati da uno zaino portatile che li lava e asciuga ovunque, ideale per viaggiatori che sfidano le routine domestiche tradizionali

Dite addio ai lavaggi disastrosi nei ruscelli gelidi – Nomad, la lavatrice da zaino inventata da studenti cinesi, sta per salvare i trekker dal sudiciume e dalle magliette umide appese agli alberi come stracci! Questo aggeggio geniale, finalista al James Dyson Award 2025, pesa solo 2,8 kg e lava via il 92% delle macchie con appena 1,8 litri d’acqua.

Ebbene, preparatevi a una rivoluzione sporca ma smart: Nomad Outdoor Intelligent Washer-Dryer Combo è l’invenzione che i trekker selvaggi stavano aspettando, senza dover implorare un alberghetto per un bucato decente. Creato da studenti della East China Normal University, questo zaino ingegnoso trasforma il modo di gestire il lavaggio in viaggio, eliminando una volta per tutte le lavate improvvisate che finiscono con calze puzzolenti e tessuti distrutti.

All’apparenza, sembra un banale zaino da trekking, ma dentro nasconde turbine in inox che generano un flusso d’acqua multidirezionale, capace di rimuovere il 92% delle macchie senza aggrovigliare i capi. Ideale per chi vaga in posti remoti dove l’acqua è più rara dell’onestà politica, risparmia risorse e vibra poco – sotto i 2,3 m/s² – per non scuotere i portatori come lattine in un frullatore.

Il vero colpo di genio? Nomad asciuga tutto in soli 85 minuti, consumando il 40% di in meno rispetto alle schifezze portatili tradizionali, e non si ferma lì: l’IA integrata, addestrata su oltre 15.000 scenari di lavaggio, regola il ciclo automaticamente. Jeans a 45 giri al minuto? Fatto. Tessuti delicati a 25 RPM? Pure, senza rovinare nulla, riducendo i danni del 68% rispetto ai lavaggi manuali da dilettanti.

Gestirlo è una passeggiata: tramite un display OLED o l’app per smartphone, e i numeri parlano chiaro – 2,8 kg di peso contro gli 8-12 kg delle alternative, 1,8 litri d’acqua contro i 3-5, e un’efficacia anti-attorcigliamento del 99,7%. Niente più zaini pesanti che ti fanno imprecare durante le escursioni; Nomad è leggera, versatile e perfetta per chi vuole essere indipendente senza puzzare come un orso.

Nato tra i banchi universitari, con ben sette prototipi testati sui sentieri, il team sta già migliorando la bestia: asciugatura a 37 °C per i capi fragili e sensori che adattano il lavaggio all’ambiente. Insomma, questa lavatrice da zaino non solo risolve un problema reale, ma lo fa in modo furbo, sostenibile e con un tocco di ironia per chi odia le faccende domestiche in mezzo al nulla.

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