L’inizio di dicembre sarà caratterizzato da un evento astronomico di rilevante interesse. Il 4 dicembre, sarà possibile osservare a occhio nudo la congiunzione tra Luna e Venere, e l’”immersione” di Marte nell’ammasso stellare del Presepe, mentre saranno quasi al picco le stelle cadenti sigma Hydridi.
Il 4 dicembre, l’astronomia regalerà un evento affascinante: dopo il tramonto, la Luna si presenterà in congiunzione con Venere. Sarà un’occasione per osservare un cielo particolarmente suggestivo (nella mappa il cielo del 4 dicembre 2024 alle 18.00 circa).
Successivamente, prima della mezzanotte, sarà la volta di Marte che apparirà “immerso” nell’ammasso stellare del Presepe (nella mappa il cielo del 4 dicembre 2024 alle 23.00 circa).
Questi due eventi offriranno spettacolari opportunità di osservazione, permettendo di ammirare il cielo e i suoi corpi celesti in un contesto particolarmente favorevole. L’ammasso stellare del Presepe, noto anche con la designazione Messier 44, è uno dei più luminosi e il suo spettacolo è apprezzato anche senza la presenza di Marte.
Il 5 dicembre, infatti, non si esauriranno le meraviglie astronomiche. Sarà atteso il picco delle stelle cadenti sigma Hybridi, che avranno il loro massimo di attività tra il 5 e il 6 dicembre. Il radiante sarà visibile a partire dalle 23.00 circa, toccando il culmine verso le 3.30, a circa 50° di altezza sull’orizzonte. La notte di picco si preannuncia favorevole all’osservazione poiché la luminosità della Luna non interferirà con la visione delle meteore, che appariranno più numerose durante le ore notturne.
Per ulteriori dettagli, sono disponibili le informazioni fornite dall’UAI, che delineano le specifiche di questi eventi celesti significativi. Non resta che prepararsi per una serata sotto le stelle, dove ogni sguardo al cielo potrebbe riservare sorprese e meraviglie.
Fonti: UAI / UAI meteore