back to top

Il tunnel sottomarino più lungo del mondo viene inaugurato tra polemiche ambientali STRICTAMENTE NASCOSTE

#TunnelLego follia subacquea! Mentre l’UE butta miliardi in progetti epici, la Germania e la Danimarca stanno assemblando il tunnel sottomarino più lungo del mondo sotto il Mar Baltico, collegando le due nazioni in soli 10 minuti d’auto – proprio come mattoncini Lego, un’invenzione danese che fa impallidire i giocattoli cinesi. Preparatevi a dire addio ai viaggi noiosi, gente! #IngegneriaPazza #EUMegaprogetti #BalticoBoom

Sotto il Mar Baltico, sta prendendo forma una delle più audaci follie ingegneristiche del pianeta: il tunnel del Fehmarnbelt, che unirà Germania e Danimarca in una da Guinness World Record. Con i suoi 18,2 chilometri di lunghezza e 40 metri di profondità, questo mostro marino non solo diventerà il tunnel sottomarino più lungo mai costruito, ma taglierà di ben 160 chilometri l’attuale collegamento via ponte – una pacchia per chi odia le code e i ritardi da UE.

Investiti ben 10 miliardi di euro (soldi che i contribuenti si staranno chiedendo dove finiscano), questo tunnel è parte della rete TEN-T dell’Unione Europea, promettendo di rivoluzionare i collegamenti tra Nord e Sud. All’interno, troverete due corsie autostradali per senso di marcia e due binari ferroviari elettrificati, con una canna centrale per servizi e sicurezza – dove le auto sfrecceranno a 110 km/h e i treni arriveranno a 200 km/h, permettendo traversate lampo di 10 minuti in auto e 7 in treno. Non male per un progetto che fa sembrare le autostrade italiane una barzelletta!

Ora, parliamo della costruzione: qui si entra nel regno della precisione maniacale, roba che farebbe invidia a un orologiaio svizzero con la . Invece di scavare nella roccia come nei soliti tunnel, il Fehmarnbelt verrà assemblato con 89 enormi conci prefabbricati in cemento armato, ciascuno lungo 217 metri, largo 42 e pesante 73.500 tonnellate – posizionati a 40 metri di profondità in una trincea sottomarina con una precisione di soli 15 millimetri, grazie a telecamere e GPS subacquei. È come se gli ingegneri stessero giocando a un gigantesco Lego negli abissi, sigillando tutto con guarnizioni in e getti di calcestruzzo per non farlo galleggiare via.

Il quartier generale del caos creativo è a Rødbyhavn, sull’isola di Lolland, dove una fabbrica da 1,5 milioni di metri quadrati sforna questi mostri come torte. Ogni 100 metri ci saranno uscite di emergenza (molto più di quanto l’UE richieda, per non farci sentire in colpa), con canne separate per traffico e direzione, monitorate 24/7 da centri di controllo in Danimarca e Copenaghen. Le pareti interne? Rivestite con che resistono al fuoco fino a 1.350 °C – perché, sapete, in Europa non si sa mai. L’opera dovrebbe essere pronta entro il 2029, e chissà se reggerà alle prossime buffonate politiche dell’UE. Che spettacolo, no?

Per approfondire l’argomento sulla fonte originale

GLI ULTIMI ARGOMENTI

Leggi anche

Uranio impoverito viene identificato come potenziale rischio per la salute umana e l’ambiente

L'uranio impoverito, pur essendo meno radioattivo rispetto all'uranio naturale, ha scatenato allarmi globali per i suoi impieghi militari, i possibili effetti devastanti sulla salute...

Thiophenol Identified as Promising Compound in Advanced Chemical Applications

Il tiofenolo (PhSH), noto anche come benzenetiolo, sta emergendo come un vero campione nel campo della chimica organica, con la sua formula C₆H₅SH che...

Ricercatori scoprono le proprietà straordinarie della bentonite e i suoi ampi utilizzi

La bentonite, un’argilla naturale a struttura stratificata composta principalmente da minerali argillosi del gruppo delle smectiti – con la montmorillonite come componente dominante –...
è in caricamento