Un’alternativa ecologica e personale alla sepoltura tradizionale: la tomba vegetale in acciaio Corten trasforma i cimiteri in spazi vivi e naturali, unendo innovazione e rispetto per l’ambiente
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Il pensiero della morte è spesso associato a immagini di fredde lapidi in marmo o tombe anonime. Tuttavia, la visione di trasformare i cimiteri in luoghi vivi, ricchi di verde e simboli naturali, sta guadagnando attenzione. Frédéric Perment, paesaggista, ha concepito l’idea di una tomba vegetale nel 2015, richiamato dalla richiesta di una coppia in lutto. Questo progetto unisce design, memoria e sostenibilità ambientale.
Non si tratta quindi di un’alternativa puramente estetica, ma di un cambiamento di prospettiva dove la vita continua anche nella morte, armonizzandosi con la natura.
Il progetto ha avuto inizio da una richiesta specifica: una coppia ha chiesto di realizzare una sepoltura che andasse oltre la tradizionale lastra di marmo. Questo ha portato alla creazione di una tomba vegetale come alternativa più umana e calorosa.
La struttura della tomba è realizzata in acciaio Corten, noto per la sua resistenza e la patina naturale che sviluppa col tempo. La parte superiore è coperta da un tappeto di sedum, una pianta grassa che richiede poca manutenzione e resiste alla siccità.
Funzionamento della tomba vegetale
La tomba vegetale rappresenta un sistema ingegnoso e sostenibile. Alla base si trova un contenitore in acciaio Corten riempito con palline di argilla, che trattengono l’umidità, e uno strato di feltro geotessile separa il substrato vegetale. Il sedum adornando la superficie, offre tonalità che variano dal verde al rosso, portando colore anche nei luoghi più grigi.
La soluzione consente personalizzazioni, permettendo di scegliere fiori, arbusti o piante aromatiche, rendendo il luogo un riflesso della personalità del defunto. Sono disponibili due versioni: un kit pronto all’uso per le imprese funebri e una versione personalizzabile per privati.
Costi e vantaggi
La tomba vegetale ha costi comparabili a quelli delle tombe tradizionali, con un prezzo di partenza di circa 3.600 euro, situandosi nella fascia di prezzo delle sepolture classiche che variano dai 3.000 ai 5.000 euro. Questo offre un’opzione sostenibile senza un eccessivo onere finanziario per le famiglie.
In aggiunta ai vantaggi economici, il design minimalista e il basso impatto ambientale di questa soluzione la rendono particolarmente attraente per chi desidera un approccio più responsabile nei confronti del pianeta.
Fonte: Lodela