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Nano-droni in grado di impollinare le piante con la stessa precisione delle api sono stati inventati dal MIT

Le api robotiche sviluppate presso il MIT offrono una nuova prospettiva sulla pollinazione agricola. Questi dispositivi sono stati progettati per emulare le api naturali, con l’obiettivo di risolvere la crisi della pollinazione, aggravata dalla mortalità degli insetti impollinatori e dalla presenza di calabroni asiatici. Le innovazioni tecnologiche rappresentano un potenziale cambiamento nel settore agricolo, contribuendo a migliorare i rendimenti e ridurre l’uso di pesticidi.

Potenzialità del volo robotico

L’innovazione delle api robotiche del MIT risiede nella loro capacità di eseguire un volo avanzato. Questi dispositivi non solo possono compiere voli stazionari per oltre 1.000 secondi, ma riescono anche a realizzare acrobazie come salti mortali e rotazioni, raggiungendo velocità di punta di 35 cm/s. Grazie alla loro progettazione leggera e alla presenza di sensori, le api robotiche sono destinate all’uso in ambienti esterni, amplificando così le loro potenzialità nelle operazioni di impollinazione.

Innovazione attraverso il biomimetismo

La progettazione delle api robotiche si basa sul biomimetismo, che implica l’imitazione delle caratteristiche biologiche delle api naturali. A differenza dei modelli precedenti, che utilizzavano più ali e unità, il nuovo design offre una configurazione semplificata con un’ala battente per ogni unità, migliorando la stabilità e ottimizzando lo spazio per i componenti elettronici. Le ali sono costituite da materiali avanzati come elastomeri e nanotubi di carbonio, rendendo i movimenti simili a quelli delle api vere.

Implicazioni per l’agricoltura

Le api robotiche possiedono la capacità di impollinare aree che potrebbero essere difficili da raggiungere per le api naturali. Inoltre, la loro operatività non è influenzata da fattori ambientali, come l’inquinamento e la presenza di predatori, il che potrebbe tradursi in un notevole abbattimento dell’uso di pesticidi. Sebbene attualmente le api biomimetiche non raggiungano l’efficienza delle api reali, i progressi tecnologici e un aumento della produzione potrebbero consentire loro di assumere un ruolo cruciale nell’agricoltura del futuro.

Una risorsa importante per approfondire ulteriormente queste innovazioni è fornita dal MIT, attraverso un’analisi dettagliata delle potenzialità delle api robotiche.

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