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Oggi si prevedono “aurore boreali” in Italia, il 2024 potrebbe essere salutato con uno spettacolo imperdibile.

Il 31 dicembre 2024, una tempesta geomagnetica potrebbe portare le aurore boreali nel Nord Italia: come e dove osservare questo fenomeno unico

Lorena Godi da Gozzano (NO)/greenMe

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Il 2024 si chiude con una notizia che interesserà gli amanti dell’astronomia e della natura. Il Nord Italia potrebbe diventare il palcoscenico di un evento straordinario, poiché una tempesta solare, attesa per il 31 dicembre, potrebbe favorire l’avvistamento delle aurore boreali anche a latitudini italiane, fenomeno di solito riservato alle regioni polari.

La possibile manifestazione delle aurore è collegata all’arrivo di una espulsione di massa coronale (CME), un’intensa eruzione di particelle cariche provenienti dal Sole, che si dirige verso la Terra. Quando queste particelle interagiscono con il campo magnetico terrestre, si generano le suggestive danze di luce conosciute come aurore. Tuttavia, affinché l’aurora boreale sia visibile a latitudini italiane, la tempesta geomagnetica deve essere particolarmente intensa, come quella prevista per la notte di San Silvestro.

Un evento unico: l’aurora boreale in Italia

Le aurore boreali si verificano quando particelle solari cariche, spostate dal vento solare, collidono con molecole dell’atmosfera terrestre. Solitamente visibili vicino ai poli, questi luminosi bagliori verdi, rosa o violacei si manifestano in cieli particolarmente chiari e scuri.

Il 31 dicembre 2024 potrebbe rappresentare una di quelle notti memorabili. Gli esperti evidenziano che le probabilità di assistere a questo spettacolo naturale sono alte nelle regioni del Nord Italia, in particolare in aree come la Valle d’Aosta, il Piemonte e le zone alpine e prealpine.

Condizioni meteorologiche e consigli per l’osservazione

Le previsioni meteo per il 31 dicembre sembrano favorevoli. Si preannunciano cieli sereni o poco nuvolosi su gran parte del Nord Italia, sebbene sia cruciale seguire gli aggiornamenti meteorologici nei giorni precedenti l’evento. Le temperature notturne oscilleranno tra i 0°C e i -5°C, rendendo necessari abiti caldi e attrezzature adatte per un prolungato periodo all’aperto.

Per un’osservazione ottimale, si consiglia di recarsi in luoghi lontani dall’inquinamento luminoso, come parchi naturali, valli isolate o borghi montani. È fondamentale trovare un cielo il più scuro possibile e prepararsi a un’attesa paziente, poiché, nonostante le previsioni favorevoli, la visibilità dell’aurora non è garantita.

Come prepararsi

È consigliabile portare con sé una coperta termica, un thermos di bevanda calda e, se possibile, una macchina fotografica con treppiede. Le riprese fotografiche delle aurore richiedono esposizioni lunghe e stabilità. Si suggerisce anche di condividere l’esperienza con amici o familiari, poiché momenti come questi sono meglio vissuti in compagnia.

Le aurore boreali del 2024: un anno di spettacoli celesti senza precedenti

Nel 2024, le aurore boreali hanno colpito il mondo con apparizioni a latitudini insolite, inclusa l’Italia. In particolare, l’evento del 12 agosto ha riscosso grandissimo interesse, con aurore illuminate visibili dalle Alpi e da altre regioni italiane, grazie a tempeste geomagnetiche di Classe G4, provocate da espulsioni di massa coronale (CME) legate a intensa attività solare. Tale spettacolo ha colorato i cieli con tonalità vivaci di verde, rosso e viola, attirando migliaia di spettatori.

L’eccezionalità di questi fenomeni è associata al ciclo solare 25, attualmente nella fase di massimo solare, promettendo ulteriori spettacoli naturali nei mesi a venire. Le aurore, generalmente riservate alle regioni polari, sono state osservate anche in Paesi come il Regno Unito e, per la seconda volta in pochi mesi, in Italia, coinvolgendo regioni come Lazio, Toscana, Abruzzo e anche la Sicilia. Numerosi appassionati e curiosi hanno condiviso foto e video sui social, documentando l’evento.

Fonte: NOAA/SWPC

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