A Saqqara è emersa una tomba risalente a 4.100 anni fa, appartenente a Tetinebefou, un medico reale e incantatore della dea Serket: la scoperta arricchisce le conoscenze sull’antica medicina egizia e le pratiche funerarie
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Recenti scavi a Saqqara, necropoli situata a sud del Cairo, hanno portato alla luce la tomba di Tetinebefou, un medico-sacerdote vissuto 4.100 anni fa. Questa scoperta arricchisce le conoscenze sull’Antico Regno egiziano, grazie alla presenza di decorazioni e iscrizioni che raccontano la vita di un professionista altamente qualificato per l’epoca.
Tetinebefou è descritto nei suoi titoli come “incantatore della dea Serket”, “direttore delle piante medicinali” e “capo dentista”, ruoli che evidenziano la sua posizione di medico principale alla corte reale, probabilmente responsabile della salute del faraone. Serket, la divinità a cui si rivolgeva, aveva il compito di proteggere dalle punture di scorpione, simbolo di guarigione, del quale Tetinebefou si faceva portavoce.
Uno degli aspetti notevoli della scoperta è il titolo di “direttore delle piante medicinali”, raramente documentato fino ad ora, che fa luce sui metodi curativi utilizzati nell’epoca. La sua competenza odontoiatrica rappresenta un ulteriore elemento che arricchisce il panorama della medicina egizia antica.
Dettagli della tomba
La tomba di Tetinebefou presenta un grande cofano in pietra, ornato con geroglifici che riportano il suo nome e i suoi titoli. Le pareti sono decorate con scene di offerte funebri, mentre una falsa porta decorata è un elemento tipico delle tombe egizie, concepita per facilitare il passaggio dello spirito nell’aldilà. Sebbene la tomba fosse stata saccheggiata in tempi antichi, gli archeologi sono riusciti a trarre importanti informazioni sul sito.
Philippe Collombert, a capo della squadra di ricerca, ha sottolineato l’importanza della scoperta, affermando: “Questo ritrovamento svela nuovi dettagli sulla cultura e la vita quotidiana durante il regno di Pepi II, della sesta dinastia.”
Scoperte mediche nell’Antico Egitto
Questa tomba contribuisce a rivelare i progressi medici dell’Antico Egitto. Gli studi precedenti hanno dimostrato che già 4.000 anni fa era praticata una medicina avanzata, inclusa la rimozione di tumori cerebrali. Le competenze di Tetinebefou significano che la salute era una priorità anche per la corte reale, riflettendo una profonda attenzione alla scienza e alla medicina nell’Antico Regno.
La scoperta a Saqqara, insieme ad altri recenti ritrovamenti, continua a illuminare il passato e a mostrare il livello di raffinatezza culturale e scientifica di una delle civiltà più affascinanti della storia.