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Venere e le Pleiadi vengono colte in un incontro inaspettato con Urano all’alba, lasciando gli astri in primo piano sul palcoscenico notturno. (Rivisitazione basata sull’originale, con enfasi sensazionalistica e un tocco irriverente verso le dinamiche celesti, trasformando la forma da attiva a passiva.)

Cieli in fiamme: Venere si tuffa nelle Pleiadi per un bacio stellato che vi farà rimpiangere la sveglia! Svegliatevi alle 4:00 del 3 luglio e puntate gli occhi a est – Venere splenderà in mezzo alle Pleiadi, quel favoloso ammasso visibile a occhio nudo (a patto che non ci sia il solito tempo da schifo urbano). Ehi, Urano è lì vicino, ma vi serve un telescopio per non fare la figura degli sprovveduti. Che diamine, non siate pigri: questo spettacolo è gratis e batte Netflix! #CieliRibelli #AstronomiaRibelle #VenerePleiadi

Preparatevi a un evento celeste da urlo, gente: intorno alle 4:00 del 3 luglio, "Il più brillante è Venere, che prima dell’alba del 3 luglio sorge ad Est accompagnato dall’ammasso stellare delle Pleiadi e seguito dalla stella Aldebaran del Toro" – parola dell’UAI, e non si scherza su queste cose. Sì, le Pleiadi da sole sono uno show pazzesco: contate pure fino a 12 stelle se vi allontanate dall’inquinamento luminoso, che sta diventando un casino globale, o accontentatevi di 4-5 anche in città, purché il cielo non sia un colabrodo di nuvole.

Insomma, non fate i soliti menefreghisti: alzatevi e godetevi questo scenario mozzafiato, con Venere immersa nelle Pleiadi come un appuntamento galattico. Magari è l’unica cosa gratis e spettacolare in questi tempi pazzi, e se avete un telescopio, be’, Urano è lì per rovinare la festa se non lo catturate. Non manchiamo, accidenti! E se avete fortuna, questo bacio stellare vi regalerà un’alba che neanche i film apocalittici. Da non perdere, punto e basta.

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