Meta, simile a X, ha annunciato l’introduzione delle “Notes” per permettere agli utenti di segnalare pubblicamente contenuti considerati errati o fuorvianti. Ecco cosa comporta questa novità.
Secondo le recenti dichiarazioni, Meta prevede di eliminare il sistema di fact-checking attuato da terzi, sostituendolo con note generate dagli utenti, simili al sistema Community Notes adottato da X. Questa modifica sarà inizialmente applicabile solo negli Stati Uniti e mira a stimolare la discussione su argomenti considerati rilevanti per la società.
Le nuove misure intendono garantire una maggiore libertà di espressione, rimuovendo restrizioni su temi attuali e concentrando gli sforzi di moderazione su contenuti illegali e gravi violazioni, secondo quanto affermato dai rappresentanti dell’azienda.
Il modello Community Notes
Il programma Community Notes, precedentemente noto come Birdwatch, consente agli utenti di contribuire alla moderazione dei contenuti segnalando informazioni considerate errate. Solamente le note approvate da un sufficiente numero di volontari diventeranno visibili pubblicamente. Il sistema si propone di limitare le valutazioni parziali e favorire il consenso fra diversi punti di vista.
Impatto della decisione di Meta
Meta ha già iniziato a ridurre la portata del fact-checking e a rimuovere norme di contenuto giudicate eccessive. I critici avvertono che questa strategia potrebbe favorire la diffusione di notizie false e contenuti extremi. L’approccio collaborativo di Meta è ispirato da esperienze simili già osservate nella piattaforma X, dove gli utenti decidono collettivamente se un post potrebbe necessitare di ulteriori chiarimenti.
Situazione in Europa
Attualmente, i fact-checker continueranno a operare in Europa. La Commissione Europea sottolinea l’importanza della libertà di espressione e d’informazione, chiarendo che la moderazione dei contenuti non deve essere confusa con la censura, in particolare in riferimento alle normative stabilite dal Digital Services Act.
In questo contesto, si osserva come le nuove politiche di Meta possano influenzare il panorama mediatico e la moderazione dei contenuti nelle piattaforme online.