Dissociazione degli elettroliti deboli e calcolo del pH nelle soluzioni
Nel campo della chimica analitica, è essenziale comprendere e determinare il grado di dissociazione e la costante di equilibrio degli elettroliti deboli. Questi parametri sono fondamentali per valutare la forza acido-base di sostanze deboli come acidi e basi, nonché per calcolare il pH delle soluzioni in cui sono presenti.
Indice Articolo
Definizione e calcolo del grado di dissociazione
Il grado di dissociazione di un elettrolita è indicato con la lettera α e rappresenta la frazione delle molecole iniziali che si dissociano in un equilibrio chimico. Questo valore può essere espresso come α = nd/no, dove nd è il numero di moli dissociazione e no è il numero iniziale di molecole. In alternativa, si può utilizzare la percentuale di dissociazione α% = (nd/no)∙100. Calcolo del pH e applicazioni pratiche
Per determinare la concentrazione di ioni idrogeno [H+] in una soluzione acida, si applica la relazione [H+] = 10-pH. Nel caso di una soluzione basica, si calcola il pOH e la concentrazione di ioni idrossido [OH–] tramite [OH–] = 10-pOH. Un esempio pratico è rappresentato dalla dissociazione dell’etilammina e dall’acido formico, dove i calcoli del pH e del grado di dissociazione forniscono informazioni cruciali sulla reazione chimica in corso. Ulteriori dettagli su calcoli e applicazioni possono essere trovati su risorse specializzate come [ACS Publications](https://pubs.acs.org/)o libri di testo universitari di chimica. Questo approccio analitico rivela la complessità e l’importanza della comprensione dei processi chimici nell’ambito della chimica analitica.