Bilanciamento delle redox in forma ionica

Bilanciamento delle reazioni redox in forma ionica

Il bilanciamento delle reazioni redox consente di trovare i coefficienti stechiometrici necessari per preservare la massa e la carica di una reazione. Questo si traduce nell’uguaglianza tra il numero di elettroni acquistati dalla sostanza che si riduce e quelli ceduti dalla sostanza che si ossida. Generalmente, una reazione redox è rappresentata come “Ossidante + Riducente → ossidante ridotto + riducente ossidato”.

Una delle metodologie per bilanciare le reazioni di ossido-riduzione si basa sulla variazione del numero di ossidazione. Queste reazioni possono essere presentate in forma molecolare o in forma ionica.

# Bilanciamento delle reazioni in forma ionica

Spesso le reazioni redox sono già date in forma ionica, ma in alcuni casi può essere vantaggioso trasformarle in tale forma, soprattutto quando le sostanze reagenti sono disperse in soluzione acquosa e si dissociando in ioni. Le regole da seguire includono l’applicazione dei numeri di ossidazione agli elementi reagenti e la loro trasformazione in forma ionica.

# Esempio:

Di seguito viene fornito un esempio di trasformazione di una reazione redox dalla forma molecolare a quella ionica.

Reazione iniziale: KMnO4 + KI + H2SO4 → K2SO4 + MnSO4 + I2 + H2O

Trasformata in forma ionica:
– KMnO4 → K+ + MnO4
– KI → K+ + I
– MnSO4→ Mn2+ + SO42-

La presenza di H2SO4 tra i reagenti indica l’ambiente acido, pertanto la reazione in forma ionica netta diviene:

MnO4 + I + H+ → Mn2+ + I2

# Bilanciamento di una reazione redox ionica

Per bilanciare una reazione redox ionica si seguono i seguenti passaggi:

1. Si determinano i numeri di ossidazione degli atomi coinvolti nella variazione.
2. Si osserva il numero di elettroni ceduti dal riducente e quelli acquisiti dall’ossidante.
3. Si calcolano i coefficienti necessari per bilanciare gli elettroni scambiati, si scrivono nella reazione ionica e si bilanciano le cariche positive e negative degli ioni reagenti e prodotti.

# Esercizi svolti

1.

Bilanciare la seguente reazione di ossidoriduzione:


KMnO4 + SnCl2 + HCl → KCl + MnCl2 + SnCl4 + H2O

Innanzi tutto la reazione va trasformata in forma ionica:

MnO4 + Sn2+ + 16 H+ → Mn2+ + Sn4+ + 8 H2O

2.

Bilanciare la seguente reazione di ossidoriduzione:


Cl2 + KI + KOH → KCl + KIO3 + H2O

Innanzi tutto la reazione va trasformata in forma ionica:

3 Cl2 + I + 6 OH → 6 Cl + IO3 + 3 H2O

Questi esempi offrono una panoramica sul bilanciamento delle reazioni redox ioniche e sulle fasi coinvolte nel processo.

Sullo stesso argomento

Il padre della chimica moderna e la trasformazione delle scienze naturali nel XVIII secolo

Antoine Lavoisier è considerato il padre della chimica moderna le cui scoperte, in campo della chimica sono equivalenti a quelle di Isaac Newton in...

August Kekulé: Un Viaggio Rivoluzionario nella Struttura Molecolare

August Kekulé è un chimico tedesco nato nel 1829, noto soprattutto per aver gettato le basi per la teoria strutturale in chimica organica. Appartenente...
Articolo precedente
Articolo successivo

Leggi anche

Ciclizzazione: Scopri le Dinamiche delle Reazioni per Creare Strutture Cicliche

Le reazioni di ciclizzazione, note anche come reazioni di anellazione, sono reazioni organiche finalizzate alla produzione di composti ciclici. La formazione di tali composti,...

Il padre della chimica moderna e la trasformazione delle scienze naturali nel XVIII secolo

Antoine Lavoisier è considerato il padre della chimica moderna le cui scoperte, in campo della chimica sono equivalenti a quelle di Isaac Newton in...

Selezione di un Riferimento Primario per le Analisi di Laboratorio

La scelta dello standard primario costituisce il punto di partenza per l’accuratezza di una titolazione. Le titolazioni consentono di conoscere la concentrazione di un...