Come calcolare la formula minima: guide e casi pratici
La formula minima di un composto, nota anche come formula empirica, rappresenta il rapporto minimo tra gli atomi presenti in una molecola. Per esempio, il benzene ha una formula molecolare di C6H6, ma la sua formula minima è CH. Lo stesso vale per il perossido di idrogeno, con formula molecolare H2O2, che ha formula minima HO.
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Ecco alcuni esempi pratici per determinare la formula minima di diversi composti:
Esercizio 1: Acido dal rabarbaro
Considerando una composizione percentuale di 27% di C, 2.2% di H e 71% di O per un peso totale di 100 g, si calcolano le moli di C, H e O. Dividendo i risultati per il numero più piccolo, si ottiene la formula minima CHO2.
Esercizio 2: Fosforo e cloro
Misurando 4.14 g di fosforo combinati con cloro, che risultano in 27.8 g di un composto solido bianco, è possibile determinare le moli di P e Cl. La formula minima del composto è PCl5.
Esercizio 3: Cocaina
Analizzando la cocaina con una composizione percentuale di 67.31% di C, 6.98% di H, 21.10% di O e 4.62% di N, si calcolano le moli dei vari elementi. La formula minima del composto è C17H21O4N.
Esercizio 4: Alcaloide del tabacco
Attraverso la combustione di un alcaloide derivante dal tabacco, che produce 1.072 g di CO2, 0.307 g di acqua e 0.068 g di azoto, è possibile calcolare le moli di C, H e N. La formula minima del composto risulta essere C5H7N.
Se desideri approfondire l’argomento, puoi trovare ulteriori informazioni su come calcolare la formula minima guardando questo video esplicativo: [Esercizi sulla formula minima](https://youtu.be/i01okOTZo-A).