Equilibri gassosi: Teoria, esercizi e calcoli
Gli equilibri gassosi rappresentano una parte fondamentale nell’ambito della chimica. Essi coinvolgono specie chimiche tutte nello stato gassoso e sono caratterizzati da costanti di equilibrio come Kc e Kp, dove vengono considerate principalmente le concentrazioni e le pressioni parziali, rispettivamente.
Indice Articolo
Calcolo della costante di equilibrio Kc
Un esempio pratico riguarda la reazione di dissociazione dello ioduro di idrogeno (HI) a una temperatura di 730.8 K al 22.3%. Utilizzando la legge di azione di massa e le costanti di equilibrio, è possibile calcolare la Kc per la reazione 2 HI (gas) ⇄ H2(gas) + I2(gas).
Composizione all’equilibrio
Un’altra situazione pratica coinvolge il fosgene (COCl2) che si dissocia in monossido di carbonio e cloro gassoso a una data costante di equilibrio Kp. Attraverso l’utilizzo di un I.C.E. chart, è possibile trovare la composizione all’equilibrio e le relative pressioni parziali dei componenti coinvolti.
Calcolo delle pressioni parziali
In un diverso contesto, viene presa in esame la dissociazione del pentacloruro di fosforo (PCl5(gas) ⇄ PCl3(gas) + Cl2(gas)) a una determinata temperatura e con moli iniziali di PCl5 e di PCl3. Attraverso l’applicazione della legge di Dalton, è possibile calcolare le pressioni parziali dei gas coinvolti all’equilibrio.
Ulteriore calcolo delle pressioni parziali
Infine, viene presentato un esercizio in cui si calcolano le pressioni parziali di N2O4 e di NO2 in un recipiente a una data temperatura, evidenziando l’utilizzo dell’equazione di stato dei gas ideali e il quoziente di reazione per comprendere la direzione della reazione verso l’equilibrio.
Questi esempi pratici sono importanti per comprendere la complessità e l’applicazione pratica degli equilibri gassosi in chimica.