L’equilibrio acido-base noto come idrolisi acida si verifica quando in soluzione è presente un sale formato da un acido forte e una base debole, come ad esempio il cloruro di ammonio (NH4Cl).
Invece, l’idrolisi basica accade quando è presente in soluzione un sale composto da un acido debole e una base forte, come ad esempio il CH3COONa.
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Le caratteristiche acide o basiche delle soluzioni acquose dipendono dalla concentrazione degli ioni [H+] e [OH–]. L’equilibrio di autoionizzazione dell’acqua, rappresentato da H2O(l) ⇄ H+(aq) + OH–(aq), conferisce alla soluzione la neutralità quando [H+] = [OH–], ovvero con un pH di 7.
L’equilibrio di autoionizzazione dell’acqua è regolato dalla costante di equilibrio Kw, con un valore di 1.00 · 10-14 a 25°C. Le soluzioni con pH inferiore a 7 sono considerate acide, mentre quelle con pH superiore a 7 sono considerate basiche.
La natura acida o basica di una soluzione contenente un sale dipende dalla natura degli ioni che costituiscono il sale stesso. Ad esempio, NaBr non influenza il pH, rendendo la soluzione neutra; contrariamente, NaNO2 conferisce acidità e NH4Cl conferisce basicità alla soluzione.
Gli ioni di un sale possono influenzare il pH della soluzione, a seconda della loro natura e reattività con l’acqua. Alcuni anioni come Cl–, Br–, e cationi come Li+, K+ sono neutri, mentre altri come CH3COO– e NH4+ possono agire come acidi o basi in soluzione.
L’idrolisi dei sali consiste nella dissociazione del sale nei suoi ioni e nella reazione di idrolisi del catione o dell’anione con l’acqua. Ad esempio, nel caso di NaF, il sale si dissocia nei suoi ioni Na+ e F–, e ciascuno di essi potrebbe reagire con l’acqua influenzando il pH finale della soluzione.La reazione di dissociazione dell’acqua è rappresentata da Na+ + OH– → NaOH. Tuttavia, poiché il NaOH è una base forte completamente dissociata, tale reazione non può avvenire. Al contrario, l’ione F– reagisce con l’acqua secondo l’equilibrio: F– + H2O ⇄ HF + OH–, formando HF, un acido debole, e OH–, che conferisce basicità alla soluzione. Di conseguenza, NaF è un sale che produce un’`idrolisi basica`, rendendo le sue soluzioni con un pH superiore a 7 e quindi basiche.
Esempio
Considerando il NH4Cl, osserviamo la sua dissociazione nei suoi ioni: NH4Cl → NH4+ + Cl–. Mentre l’ione cloruro non idrolizza producendo HCl, un acido forte completamente dissociato, l’ione ammonio reagisce con l’acqua generando l’equilibrio NH4+ + H2O ⇄ NH3 + H3O+. Questa reazione forma NH3, una base debole, e H3O+, che conferisce acidità alla soluzione. Pertanto, NH4Cl è un sale che sottopone ad un’`idrolisi acida`, con soluzioni aventi un pH inferiore a 7, risultanti quindi essere acide.
Per prevedere l’effetto di un sale sul pH, è possibile applicare una semplice regola: i sali derivanti da acidi e basi forti sono neutrali, quelli da acidi deboli e basi forti sono basici, mentre quelli da acidi forti e basi deboli sono acidi.
Esercizi
In molti esercizi di stechiometria, viene richiesto di calcolare il `pH di una soluzione salina`, ovvero la quantità di elettrolita necessaria per ottenere un particolare pH. Queste tipologie di esercizi sono comuni nello studio dell’idrolisi e possono coinvolgere sali derivanti da acidi triprotici o acidi diprotici.
Calcolo del pH
Supponiamo di voler `calcolare il pH di una soluzione 0.20 M di fosfato di sodio`, noto che Ka3 = 4.2 · 10-13.
Il fosfato di sodio si dissocia completamente come Na3PO4 → 3 Na+ + PO43-. Quindi, [PO43--] = 0.20 M.
L’ione fosfato subisce idrolisi secondo l’equilibrio: PO43- + H2O ⇄ HPO42- + OH–. La costante relativa a questo equilibrio è pari a Kw/Ka3 = 1.0 ·10-14/ 4.2 · 10-13 = 0.0238.
Costruiamo una tabella I.C.E.:
Stato iniziale
PO43-
H2O
⇄
HPO42-
OH–
Calcolo della costante di equilibrio
L’espressione della
costante di equilibrio
per una reazione chimica è essenziale per determinare le concentrazioni di specie chimiche in equilibrio. Nel caso di una reazione che coinvolge ioni fosfato, idrossido e ione fosfato, l’espressione può essere rappresentata come:0.0238 = [HPO42- ][OH–]/[ PO43-]
Risolvendo l’equazione ottenuta dalla
I.C.E. chart
, si trova che la concentrazione di [OH–] è 0.058 M. Questo valore corrisponde a unpOH
di 1.2 e di conseguenza unpH
di 12.8.Calcolo della quantità di soluto
Per ottenere un pH di 8.8 in una soluzione d’acqua, è necessario determinare la quantità di nitrito di potassio da aggiungere. Considerando la costante di dissociazione acida Ka = 7.2 · 10-4 e la reazione di equilibrio del nitrito di potassio, si calcola che la moltiplicazione di 0.15 M per 1.0 L di soluzione fornisce la massa di KNO2 come 238 g.
pH di un sale acido
Per calcolare il pH di una soluzione di NaHC2O4 con una concentrazione di 0.15 M, considerando le costanti di dissociazione Ka1 = 5.4 · 10-2 e Ka2 = 5.4 · 10-5 dell’acido ossalico, si deduce che la concentrazione dell’ione ossalato acido è 0.15 M.
Grazie alla conoscenza delle reazioni acide-base coinvolte, è possibile calcolare il pH della soluzione, ottenendo così un valore significativo per la sua caratterizzazione chimica.
Questi calcoli e concetti derivanti dalla chimica di equilibrio sono fondamentali per comprendere il comportamento delle sostanze in soluzione e per determinare le condizioni ottimali di una reazione chimica. Infatti, attraverso l’uso di costanti di equilibrio e le equazioni adeguate, è possibile predire e controllare il risultato di molte reazioni chimiche.
Equilibrio chimico e costante di equilibrio
Nel mondo della chimica, gli equilibri chimici sono fenomeni importanti che coinvolgono la stabilità di reagenti e prodotti in una reazione. Uno strumento chiave per descrivere un equilibrio chimico è la costante di equilibrio, indicata con K. Questa costante rappresenta il rapporto tra le concentrazioni dei prodotti e dei reagenti in uno stato di equilibrio.
Calcolo della costante di equilibrio
Consideriamo l’equilibrio tra l’anione ossalato di formula C2O4^2- e il diossalato di idrogeno H2C2O4. La costante di equilibrio per questa reazione è data da:
K = [C2O4^2-][H2C2O4]/[HC2O4^-]^2
Attraverso calcoli appropriati, otteniamo che K = 1.0 · 10^-3.
Calcoli e concentrazioni all’equilibrio
Applicando la costante di equilibrio, possiamo determinare le concentrazioni di C2O4^2-, H2C2O4 e HC2O4^- all’equilibrio. Le concentrazioni risultanti sono rispettivamente 0.00446 M, 0.00446 M e 0.14 M.
Determinazione del pH
Utilizzando la costante di dissociazione acida K_a2, possiamo calcolare la concentrazione di ione idrogeno H3O+. Otteniamo che [H3O+] = 0.0017 M, da cui segue un pH di 2.8.
Per ulteriori esempi pratici e dettagli sulla chimica generale, puoi visitare il seguente [link](https://chimica.today/chimica-generale/idrolisi-acida-e-basica/).
Per svolgere esercizi sulla stechiometria e l’idrolisi, puoi consultare questo [link](https://chimica.today/stechiometria/esercizi-sullidrolisi/).
Se desideri approfondire l’argomento tramite un video, ti consiglio di guardare [questo video](https://www.youtube.com/watch?v=jdgk3fmMLss).