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Il Lakhta Center di San Pietroburgo: il grattacielo più alto d’Europa e il numero dei suoi piani contado.

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Il Lakhta Center: Grattacielo di Riferimento

Il Center è il più alto d’Europa, situato a Pietroburgo, con un’altezza di 462 metri e 90 , di cui 3 interrati. Inaugurato nel 2019 e di proprietà della Gazprom, il grattacielo si distingue per la sua forma che ricorda una fiamma, rappresentando un simbolo di modernità in stile neo-futurista. Oltre alla sua funzione aziendale, offre spettacolari viste panoramiche della città e della costa del Mar Baltico.

Caratteristiche e Progettazione

Progettato dagli studi di architettura RMJM e Gorproject, il Lakhta Center ha presentato una sfida ingegneristica significativa per la sua forma unica, caratterizzata da piani di dimensioni diverse. La progettazione ha richiesto l’impiego delle più avanzate tecnologie BIM e metodologie di progettazione parametrica per gestire la complessità strutturale. La pianta è progettata a forma di stella a cinque punte, contribuendo alla sua distintività nel panorama architettonico europeo.

Il grattacielo più alto d’Europa è il Lakhta Center di San Pietroburgo: ecco quanti piani ha

Il grattacielo più alto d’Europa, della Russia e 16° a livello mondiale è il Lakhta Center: si trova a San Pietroburgo, misura ben 462 metri e ha 90 piani di cui 3 interrati. Questa imponente struttura è stata completata nel 2019 ed è di proprietà della Gazprom, playmaker a livello mondiale nel campo dell’estrazione di gas naturale. La sua sua forma ricorda una fiamma, simbolo dell’azienda, e oltre ad essere un simbolo di modernità in stile neo-futurista, il grattacielo offre anche spettacolari viste panoramiche sulla città e sulla costa del Mar Baltico.

Quanti piani ha il Lakhta Center e quali sono le sue caratteristiche

Progettata dai famosi studi di architettura RMJM e Gorproject l’imponente struttura è composta da 90 piani, di cui 3 interrati, e con i 462 metri si configura come l’edificio più alto d’Europa. La sua realizzazione è stata una complessa sfida ingegneristica e data la sua particolare forma con ogni piano diverso dall’altro è stato necessario ricorrere all’impiego delle ultime tecnologie BIM e alla progettazione parametrica.

La forma della pianta è una stella a 5…

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Studente 17enne realizza smartphone pieghevole con stampante 3D e componenti usati.

Progetto di un telefono pieghevole

Un liceale cinese di 17 anni, Lan Bowen, ha realizzato un telefono funzionante, attirando l’attenzione dell’industria tecnologica. Utilizzando una stampante 3D, pezzi di vecchi dispositivi e molta creatività, Bowen ha dimostrato di poter ideare un prodotto innovativo mentre grandi aziende come Apple e Samsung continuano a investire ingenti somme nello sviluppo di smartphone avanzati.

Successo virale

Il progetto di Lan ha guadagnato rapidamente visibilità online, raccogliendo oltre 5 milioni di visualizzazioni. La presentazione in un di sei minuti, pubblicato sui social cinesi il 16 febbraio 2025, documenta il suo processo di assemblaggio e le sfide affrontate, ottenendo anche il riconoscimento da un’importante azienda produttrice di smartphone.

Innovazione e ingegnosità

Il giovane ha affrontato diverse problematiche tecniche durante la costruzione del dispositivo, dimostrando così non solo talento, ma anche una notevole capacità di problem solving. La sua iniziativa mette in luce come anche i singoli inventori possano contribuire al panorama tecnologico contemporaneo, sfidando le convenzioni del settore.

Studente di 17 anni crea uno smartphone pieghevole con una stampante 3D e dei vecchi componenti

Un liceale ha progettato da zero un telefono pieghevole unico, conquistando milioni di visualizzazioni e attirando l’attenzione dell’industria tecnologica

Mentre colossi come Apple e Samsung investono miliardi nello sviluppo di smartphone all’avanguardia, un diciassettenne della centrale ha realizzato un’impresa straordinaria: costruire da solo un telefono pieghevole perfettamente funzionante. Lan Bowen, studente del primo anno alla Yiling High School di Yichang, nella provincia di Hubei, ha utilizzato una stampante 3D, pezzi di vecchi telefoni di famiglia e tanta ingegnosità per dare vita al suo dispositivo. Il progetto ha rapidamente conquistato il web, accumulando circa 5 milioni di visualizzazioni e ottenendo persino il plauso di un’importante azienda produttrice di smartphone.

In un video di sei minuti pubblicato sui social cinesi il 16 febbraio 2025, Lan mostra l’intero processo di assemblaggio del suo dispositivo, affrontando problemi e testando il design innovativo. A differenza dei…

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Rischi dell’anidride carbonica ai Campi Flegrei: scopri il video-esperimento che spiega il pericolo

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Rilevamento di CO2 nei Campi Flegrei

Nei sono state riscontrate elevate concentrazioni di anidride carbonica nei seminterrati e bassi poco ventilati, comportando potenziali rischi per la salute. Dopo le segnalazioni, sono state organizzate riunioni per affrontare la situazione e pianificare ispezioni da parte dei Vigili del Fuoco, insieme all’uso di dispositivi per il rilevamento di gas nelle abitazioni.

Rischi della CO2 in spazi chiusi

La può accumularsi nei locali bassi e poco areati, sostituendo l’ossigeno disponibile. Questo fenomeno può portare a situazioni di asfissia in caso di concentrazioni elevate. La preoccupazione principale è che nei piani bassi e seminterrati, le persone possano trovarsi in difficoltà respiratoria a causa della mancanza di ossigeno e dell’inalazione di anidride carbonica. Per chiarire l’impatto della CO2, è stato condotto un esperimento che dimostra la sua densità superiore rispetto ad altri gas, evidenziando il rischio associato a spazi chiusi e male ventilati.

Perché l’anidride carbonica ai Campi Flegrei è potenzialmente pericolosa: il video-esperimento

Nell’area dei Campi Flegrei sono state rilevate alte concentrazioni di CO2 in seminterrati e in piani bassi poco areati, con possibili rischi per la salute della popolazione. Nei giorni successivi alle segnalazioni sono state svolte riunioni per discutere la situazione e programmare sopralluoghi dei Vigili del Fuoco, inclusa l’applicazione di dispositivi di rilevamento gas per alcune abitazioni. Ma perché l’anidride carbonica può diventare un problema per la popolazione? Per fare chiarezza e per tranquillizzare chiunque abiti in quelle zone, abbiamo fatto un piccolo esperimento.

Perché la CO2 è un problema per i piani bassi delle abitazioni? L’esperimento

La CO2 nei locali bassi e poco areati ristagna e può prendere il posto dell’ossigeno. Quindi di fatto l’eventuale in caso di alte concentrazioni (solo ai piani bassi e seminterrati, ripetiamolo) è quello di asfissia, visto che in casi estremi si rischia di respirare anidride carbonica. Per dimostrarlo è sufficiente fare un esperimento, nel quale si vede chiaramente che la CO2, essendo più densa dei gas contenuti nell’aria…

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Eclissi totale della “Luna di Sangue”: date e luoghi per vederla in Italia!

Evento Astronomico: Eclissi Totale di Luna

Il 14 marzo 2025 si verificherà un’eclissi di , trasformando il satellite naturale in una suggestiva “Luna di “. Questo straordinario fenomeno si verifica quando la Terra si pone tra il Sole e la Luna, filtrando la luce solare attraverso la sua atmosfera e conferendo alla Luna una tonalità rossastra.

Dove e Quando Sarà Visibile

L’eclissi sarà visibile in diverse regioni del mondo, in particolare in Australia, Europa e Americhe. Tuttavia, in , la visione sarà parziale e limitata. Secondo le previsioni dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), la fase di penombra avrà inizio alle 5:56 UTC (6:56 ora italiana), offrendo un’opportunità unica per gli appassionati di astronomia e per tutti coloro che desiderano vivere questo splendido spettacolo naturale.

Sta per arrivare la rara eclissi totale della “Luna di Sangue”: dove e quando sarà visibile in Italia

Un evento astronomico da non perdere: il 14 marzo 2025 si verificherà un’eclissi totale di Luna, creando la suggestiva “Luna di Sangue”: sarà visibile in alcune aree del pianeta

Il cielo di marzo regalerà un evento straordinario: un’eclissi totale di Luna illuminerà la notte del 14 marzo 2025, trasformando il nostro satellite in una sfera rosso fuoco. Questo fenomeno, noto come “Luna di Sangue”, si verifica quando la Terra si interpone tra il Sole e la Luna, filtrando la luce solare attraverso la sua atmosfera e tingendo la Luna di un’intensa sfumatura rossastra.

L’eclissi totale di Luna del 14 marzo 2025: dove e quando sarà visibile

L’eclissi lunare del 14 marzo 2025 sarà visibile in diverse parti del mondo, in particolare in Australia, Europa e Americhe. Tuttavia, per si trova in Italia, la visione sarà parziale e limitata.

Secondo le previsioni dell’Unione Astrofili Italiani (UAI), la fase di penombra inizierà alle 5:56 UTC (6:56 ora italiana) e sarà visibile anche dal nostro…

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Chi è J.D. Vance, il vicepresidente USA che ha criticato l’ex presidente Donald Trump?

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Biografia di J.D. Vance

James David , nato nel 1984 a Middletown, Kentucky, è attualmente il 50° degli Stati Uniti, in carica dal 20 gennaio 2025, scelto da Donald Trump. La sua infanzia è segnata dalla povertà e dalle difficoltà familiari, con la madre che lotta contro la tossicodipendenza e la sua crescita tra Ohio e Kentucky. La sua personale è raccontata nel libro autobiografico Elegia Americana, che evidenzia le sfide di chi vive nelle aree più svantaggiate degli Stati Uniti.

Carriera politica e incontri significativi

Vance ha servito come senatore in Ohio per il partito Repubblicano e si è fatto notare per la sua aggressività nei dibattiti politici. Recentemente ha guadagnato ulteriore notorietà per un acceso confronto con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Le sue posizioni politiche riflettono le sue esperienze personali e la realtà delle comunità rurali americane, arricchendo il dibattito nazionale con la sua prospettiva unica.

Chi è J.D. Vance, il vicepresidente USA che criticava l’attuale presidente Donald Trump

James David Vance, classe 1984, 50° vicepresidente degli Stati Uniti dal 20 gennaio 2025 scelto da Donald Trump, è salito di recente agli onori della cronaca per la sua sfacciata aggressività, in occasione dell’incontro-scontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In questo articolo ripercorriamo la sua biografia, che può risultare sorprendente: l’attuale vicepresidente degli Stati Uniti proviene da una delle regioni più povere degli Stati Uniti (la sua infanzia difficile è stata raccontata nel libro autobiografico Elegia Americana) ed è stato senatore in Ohio nel partito Repubblicano.

J.D. Vance, l’infanzia nella regione più povera degli Stati Uniti

J.D. Vance nasce nel 1984 a Middletown, una cittadina nel Kentucky, situata tra i monti Appalachi. Cresce dividendo il suo tra la casa della madre, trasferitasi in Ohio combattendo con la tossicodipendenza, e la casa dei nonni nel Kentucky, la sua città natale. Questo ambiente è uno specchio dell’America profonda, che raramente comprare sui o nei film: quella della vasta regione montuosa dei monti Appalachi, situata nella…

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Cosa puoi fare con immagini e video, i loro limiti e le modalità d’uso efficaci.

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Disponibilità di Sora

OpenAI ha lanciato Sora in e in Europa, un servizio che utilizza intelligenza artificiale per creare contenuti . Gli utenti possono generare video attraverso semplici input testuali o animare preesistenti. L’accesso a Sora è riservato agli abbonati dei ChatGPT Plus e Pro, rispettivamente a $20 e $200 al mese.

Sistema di Crediti e Piani di Abbonamento

La generazione di video con Sora funziona tramite un di crediti. Gli abbonati a ChatGPT Plus ricevono 1.000 crediti mensili, permettendo la creazione di video di massimo 5 secondi in 720p o 10 secondi in 480p. Gli abbonati al piano ChatGPT Pro hanno a disposizione 10.000 crediti, consentendo clip della durata max di 20 secondi in 1080p, 5 generazioni simultanee e rimozione della filigrana.

Funzionalità di Sora

Sora permette di generare video partendo da prompt testuali e animazioni di immagini, facilitando l’accesso a strumenti creativi per vari settori.

cosa può fare con immagini e video, i suoi limiti e come usarlo

OpenAI ha reso disponibile Sora in Italia e nel resto d’Europa. Il servizio – che può essere usato in diversi settori creativi – permette di realizzare contenuti video con l’intelligenza artificiale partendo da semplici prompt (ovvero degli input testuali) oppure animando immagini già pronte all’uso. Ricordiamo che l’accesso a Sora è riservato a tutti coloro che dispongono di un abbonamento ai piani ChatGPT Plus e Pro di OpenAI che, rispettivamente, hanno un costo di 20 e 200 dollari al mese.

Va detto che la generazione di video con l’AI di Sora segue un sistema di crediti. Gli abbonati a ChatGPT Plus, dispongono di 1.000 crediti al mese con cui possono generare video della durata massima di 5 secondi a 720p oppure filmati di 10 secondi a 480p. Il piano ChatGPT Pro, invece, mette sul piatto 10.000 crediti mensili, mediante i quali è possibile generare clip della durata massima di 20 secondi e con una risoluzione fino a 1080p, nonché 5 generazioni simultanee e rimozione della filigrana applicata ai filmati.

Cosa può fare Sora di OpenAI

Tramite l’uso di Sora è possibile generare video partendo da…

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Scoperta straordinaria in Egitto: trovata la prima tomba di un faraone dopo più di 100 anni.

La scoperta della tomba di Thutmose II

Un team di archeologi guidato da Piers Litherland ha trovato la di Thutmose II, faraone della XVIII dinastia egiziana, oltre un secolo di ricerche. Litherland ha scoperto la tomba, scavata nella roccia, mentre esplorava i wadi occidentali nei pressi della Valle dei Re in . La scoperta è avvenuta quando ha trovato una scalinata nascosta che conduceva alla camera funeraria.

Dettagli della tomba

All’interno della tomba, il soffitto era decorato con un bellissimo blu e stelle gialle, che ha immediatamente fatto comprendere a Litherland l’importanza del ritrovamento. Dopo mesi di scavi e rimozione di detriti alluvionali, è stato confermato che la tomba apparteneva a Thutmose II, che regnò tra il 1493 e il 1479 a.C.

Iniziali errori di attribuzione

Inizialmente, il team di Litherland pensava che la tomba appartenesse a una consorte reale, ma ulteriori ricerche hanno confermato la sua reale identità. Questa scoperta rappresenta un importante traguardo nell’archeologia egiziana, fornendo nuove informazioni su uno dei faraoni più influenti dell’antico Egitto.

Scoperta eccezionale in Egitto: è la prima tomba di un faraone trovata dopo oltre un secolo

Dopo oltre un secolo, un team di archeologi guidato da Piers Litherland ha individuato la tomba di Thutmose II, faraone egiziano della XVIII dinastia

Quando l’archeologo britannico Piers Litherland ha alzato gli occhi e ha visto il soffitto della camera funeraria dipinto di blu con stelle gialle, ha capito immediatamente di aver fatto una scoperta senza precedenti. Aveva appena individuato la tomba scavata nella roccia di un faraone egiziano ritrovata in più di un secolo.

Litherland aveva trascorso oltre dieci anni a i wadi occidentali nei pressi della Valle dei Re, in Egitto, quando si è imbattuto in una scalinata nascosta, che lo ha condotto alla tomba. Dopo mesi di scavi e rimozione di detriti alluvionali, è stato confermato che apparteneva a Thutmose II, faraone che regnò tra il 1493 e il 1479 a.C.

Un ritrovamento inizialmente attribuito a una regina

Durante le prime fasi degli scavi, Litherland e il suo team erano convinti che la tomba appartenesse a una consorte reale. Tuttavia, quando…

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Scoperta Woodhenge, l’antica “Stonehenge” in legno del Neolitico in Danimarca: ecco come è realizzata

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Scoperta Archeologica in Danimarca

Pochi giorni fa, il Vesthimmerlands Museum di Aars, in , ha annunciato una scoperta archeologica significativa. Durante una campagna di scavi nel gennaio scorso, gli archeologi hanno individuato resti di una grande struttura circolare con pali di legno, datata a circa 4000 anni fa. La somiglianza con ha portato a definirla "Woodhenge".

Conservazione del Legno

In archeologia, la conservazione del legno è un evento raro. Pertanto, i ricercatori non hanno trovato i pali originali, ma solo le buche in cui erano piantati. Alcune tracce del legno sono sopravvissute grazie al terreno umido, offrendo la possibilità di ricostruire la struttura. Sebbene scavi archeologici possano rivelare fossi simili, la scoperta di ha sorpreso gli archeologi per le sue dimensioni e la sua complessità, suggerendo una significativa abilità ingegneristica nell’antichità.

Scoperta Woodhenge, la “Stonehenge” di legno del Neolitico in Danimarca: com’è fatta

Ricostruzione grafica del circolo di pali di legno rinvenuto ad Aars, Danimarca. Credit: Vesthimmerlands Museum

Pochi giorni fa, i curatori del Vesthimmerlands Museum di Aars, nella Danimarca settentrionale, hanno annunciato una straordinaria scoperta archeologica: in una campagna di scavo promossa dal Museo, nel corso del mese di gennaio, gli archeologi hanno infatti rinvenuto le tracce di un’imponente struttura circolare realizzata in pali di legno, probabilmente di quercia, risalente a circa 4000 anni fa. La struttura, per via della sua somiglianza col sito inglese di Stonehenge, è stata immediatamente ribattezzata “Woodhenge”, perché realizzata in pali di legno.

Nei contesti archeologici è molto raro che il legno si conservi: per questo motivo gli archeologi danesi non hanno ritrovato direttamente i pali, ma una serie di buche dentro alle quali questi erano piantati. Solo alcune tracce del legno che li componeva si sono conservate grazie al terreno umido. In uno scavo archeologico non è raro trovare fossi del genere, ma gli archeologi hanno realizzato con meraviglia come in questo caso la

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Dazi USA: Impatti su Canada, Messico e Cina e le loro ripercussioni sull’economia globale

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Inizio della guerra commerciale

Una “guerra commerciale” è iniziata tra gli Stati Uniti e Cina, e , in seguito a ordini esecutivi firmati dal Donald . Questi ordini hanno imposto dazi del 25% sulle importazioni da Canada e Messico e del 20% su quelle cinesi. La notizia ha già causato un calo nelle Borse internazionali ed europee, anticipando ulteriori ripercussioni economiche.

Cosa sono i dazi e il loro funzionamento

I dazi sulle importazioni sono sovrapprezzi che gli importatori devono pagare per importare beni nel Paese. Questa misura protezionistica mira a rendere l’importazione meno conveniente, spingendo così a produrre localmente. Tuttavia, l’approccio presenta diverse problematiche, che possono includere aumenti dei prezzi per i consumatori e tensioni commerciali tra le nazioni coinvolte.

Cosa sta succedendo con i dazi USA per Canada, Messico e Cina: gli effetti sull’economia globale

È ufficialmente iniziata quella che i giornali hanno già definito una “guerra commerciale” tra gli Stati Uniti e tre dei loro principali partner commerciali a livello globale, ossia Cina, Canada e Messico. A scatenarla è stata la serie di ordini esecutivi firmati nei giorni scorsi dal Presidente statunitense Donald Trump, che hanno imposto dazi del 25% sulle importazioni degli Stati Uniti su un vasto assortimento di merci canadesi e messicane e del 20% su quelle cinesi. L’annuncio ha già portato a un calo delle Borse sia internazionali sia europee, consapevoli di essere destinate probabilmente a diventare il prossimo bersaglio di questa “guerra commerciale”.

Cosa sono i dazi e come funzionano quelli imposti dagli USA

Riassumendo in poche righe, per dazi sulle importazioni intendiamo un sovrapprezzo che gli importatori di un determinato Paese devono pagare per far arrivare la merce e metterla in commercio. L’idea di fondo di questa visione protezionistica è che importare un prodotto diventi così poco conveniente da rendere più economico produrlo direttamente nel proprio Paese. Il problema è…

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Cos’è il sistema antimissilistico Patriot che gli USA potrebbero smettere di fornire all’Ucraina?

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Le caratteristiche del sistema Patriot

Il MIM-104 è progettato per neutralizzare missili balistici e aerei, rendendolo uno degli strumenti di difesa aerea più sofisticati. Include radar avanzati e un sistema di controllo che garantisce precisione nelle intercettazioni. Può operare in diverse condizioni atmosferiche e dispone di capacità multi-target, permettendo di affrontare simultaneamente più minacce.

Il contesto del supporto USA all’Ucraina

L’arsenale bellico ucraino è significativamente dipendente dagli Stati Uniti, con circa la metà delle forniture militari provenienti da questo Paese, tra cui carri armati Abrams e sistemi HIMARS. Tuttavia, ci sono segnali di un possibile ridimensionamento del supporto americano, il che potrebbe alterare radicalmente l’andamento del conflitto.

Tensioni politiche

Le relazioni tra Donald Trump e Volodymyr Zelensky appaiono tese, complicate da questioni come l’uso delle terre rare ucraine. Queste dinamiche politiche contribuiscono a creare incertezze futuro delle assistenze militari, rendendo il contesto del conflitto russo-ucraino particolarmente instabile.

Cos’è il sistema antimissilistico Patriot che gli USA potrebbero non fornire più all’Ucraina

Credit: Ministerie van Defensie/Stephan de Bruijn

Il sistema antimissilistico MIM-104 Patriot è uno dei più avanzati e importanti dispositivi di difesa aerea a disposizione degli Stati Uniti, progettato per intercettare e distruggere missili balistici, aerei e altri obiettivi volanti. In questi giorni si parla molto del supporto militare degli all’Ucraina e del fatto che, forse, questi aiuti verranno presto interrotti. Al momento infatti circa la metà dell’arsenale bellico ucraino è fornito dagli USA, tra cui i carri armati Abrams e sistemi missilistici HIMARS, e se venisse a mancare questo supporto, l’esito del conflitto potrebbe variare drasticamente. Tutto questo accade, peraltro, in un momento di forti tensioni tra Trump e Zelensky riguardo il conflitto russo-ucraino e lo sfruttamento delle terre rare ucraine da parte degli USA. Tra tutti i dispositivi inviati, una il sistema difensivo antimissilistico MIM-104 Patriot rappresenta l’ultima evoluzione della categoria di missili terra-aria impiegati dall’esercito statunitense. Ma come funziona e quali sono sono le caratteristiche di questo sistema?

Le…

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Motivi tecnici del blocco e app di musica legali alternative da esplorare.

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Problemi di Accesso a Spotify

Molti utenti italiani di Spotify hanno segnalato problemi di accesso all’, in particolare per le versioni modificate della piattaforma. Questo fenomeno, noto come "Spotify down", è iniziato il 3 marzo ed è stato documentato su Downdetector e su vari social . Le problematiche sembrano indicare un intervento di Spotify volto a combattere la pirateria.

Misure di Sicurezza

Le principali ipotesi suggeriscono che Spotify stia testando nuove misure di sicurezza attraverso test A/B o implementando la Play Integrity API di Google, che verifica l’autenticità delle app e dei dispositivi. Ci sono anche segnali che il codice dell’app sia stato modificato per complicare l’uso di versioni craccate.

Impatti sulle Versioni Modificate

Diversi gruppi che distribuiscono versioni "mod" di Spotify hanno confermato di affrontare difficoltà nel rilascio di aggiornamenti funzionanti, e gli utenti hanno sperimentato blocchi continui. Al momento, il team di Spotify non ha fornito commenti ufficiali riguardo a questa situazione.

i motivi tecnici del blocco e le app di musica alternative legali

Molti utenti italiani di Spotify hanno iniziato a segnalare problemi nell’accesso all’app che rendono impossibile riprodurre e ascoltare sulla piattaforma, in particolare per le versioni modificate – o per meglio dire “craccate” – della celebre app di musica streaming. Lo “Spotify down”, iniziato il 3 marzo con numerose segnalazione portale Downdetector e sui principali social, suggerirebbe che la piattaforma abbia avviato un intervento mirato per contrastare la pirateria.

Le ipotesi più accreditate parlano dell’uso di test A/B per valutare nuove misure di sicurezza o dell’implementazione della Play Integrity API di Google, un che verifica l’autenticità delle applicazioni e dei dispositivi. È probabile anche che Spotify abbia modificato il codice dell’app, rendendo più complesso l’utilizzo di versioni alterate. Alcuni gruppi che distribuiscono queste “mod” hanno confermato le difficoltà nel rilasciare aggiornamenti funzionanti, e gli utenti hanno riscontrato blocchi diffusi. Il team di Spotify, almeno al momento della stesura di questo articolo, non ha ancora…

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Burro vs Margarina: quali sono le principali differenze?

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Origine e composizione

Il burro è un alimento di origine animale, mentre la è prodotta da oli vegetali. Entrambi contengono acidi grassi, ma presentano significative nelle loro caratteristiche chimiche e strutturali. Il burro è ricco di acidi grassi saturi, rendendolo solido e stabile, mentre la margarina è composta principalmente da acidi grassi insaturi, di solito liquidi a ambiente.

Processo di produzione

Per ottenere una consistenza simile a quella del burro, la margarina necessita di una lavorazione industriale. Un metodo comune è l’idrogenazione, che può produrre grassi trans, potenzialmente nocivi per la salute. Tuttavia, esistono tecniche che possono minimizzare questi , rendendo la margarina più sicura.

Salute e nutrizione

Il dibattito su burro e margarina è spesso semplificato, ma è importante considerare la qualità degli ingredienti e il processo di produzione. Mentre il burro ha un profilo di grassi saturi, la margarina può contenere grassi trans, rendendo la scelta più complessa rispetto a una semplice comparazione di “buono” e “cattivo”.

Qual è la differenza tra burro e margarina?

“Il burro fa bene, la margarina fa male”, chissà quante volte lo abbiamo sentito. Be’, in realtà non è così semplice: spesso questi due alimenti vengono contrapposti in modo superficiale, ma la vera differenza sta nella composizione. Innanzitutto, il burro è un alimento di origine animale, mentre per la margarina si utilizzano oli vegetali. Sono entrambi costituiti da acidi grassi, ma con caratteristiche chimiche e strutturali diverse: il burro è ricco di acidi grassi saturi, che lo rendono solido e stabile, mentre la margarina deriva da oli vegetali ricchi di acidi grassi insaturi, solitamente liquidi a temperatura ambiente e per questo ha bisogno di una lavorazione industriale per ottenere una consistenza simile a quella del butto. Uno dei processi più noti, l’idrogenazione, può generare i cosiddetti grassi trans, potenzialmente dannosi per la salute, ma esistono metodi alternativi che riducono questi rischi.

Le differenze tra burro e margarina: struttura simile, ma non uguale

Burro e margarina sono due facce della stessa moneta: sono composti costituiti da acidi grassi. La differenza…

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